Beinasco è gialla e blu sabato sera per sostenere Italia Multiservice nella Gara 2 valevole per l’accesso alla serie B2. Ad attendere sotto rete le ragazze di coach Pivato, il CalTon Volley di Toni Remollino.

Fischio d’inizio, pronti, via!

Il primo set ha poca storia, il CalTon è venuto a Beinasco per vincere, sciorina fin da subito un gioco strenuo e convincente e vince la frazione con un netto vantaggio (16-25). Pochi minuti ed ecco che le squadre tornano in campo dando vita a un tira e molla che si protrarrà fino all’inevitabile tie-break, leitmotiv dei play off gialloblù.

Il secondo set va alle padrone di casa (25-21), nonostante una regia un po’ troppo approssimativa che si protrae lungo tutto il match, il terzo al CalTon (22-25) e il quarto, spettacolare e combattutissimo, di nuovo all’Italia Multiservice. Nel tie-break le squadre si trasformano in equilibristi, fino al 9-9, poi il CalTon ingrana, Beinasco molla un po’ e le sorti della promozione in B2 sono da rimandare alla Gara 3.

La festa del volley è sempre più animata, il PalaSerao è gonfio di tifosi e di storie, tante storie. Fra il pubblico si scorgono Ezio Ferro, presidente Fipav Piemonte, la postazione dei cronisti del Corso per Telecronista Sportivo di Enrico Zambruno, Francesca Sirchia, talentuosissima palleggiatrice, Valentina Mazzorana, centrale della serie C del Lingotto (lì a tifare CalTon), Daniele Lia, super coach del Parella e qualche faccina simpatica, di giovani atleti e tifosi d’eccezione, come Matteo Tomasetto, lì per sostenere la sua ragazza, Aurora Ghibaudo, centrale di casa, entrambi freschi di esami.

A noi piace raccontarlo così lo sport, al di là dei risultati, cerchiamo di scoprire storie per raccontare esperienze, per questo troviamo piacevole guardare l’intera partita accanto a Paolo Bruno, presidente del CalTon, scambiandolo per un papà tifoso e riconoscere atlete, un tempo allenate da Daniele Pivato, pronte a tifare per il vecchio coach.

La serata si conclude con le parole di Toni Remollino e di Daniele Pivato. Il primo, sorridente, confessa che “nella gara appena conclusa le ragazze hanno dato tutto ciò che avevano lesinato in Gara 1, una partita consegnata alle avversarie decisamente agguerrite e che ci aveva lasciati basiti. La fortuna di giocare senza nessuna pressione da parte della società ha reso più semplice ritrovare armonia, per cui ogni vittoria è un regalo, anche questa”. Un entusiasmo quello in casa CalTon che si alimenta anche della soddisfazione per avere una squadra giovanissima, quasi tutta proveniente dal vivaio delle giovanili, con due giocatrici, Federica Cassolaro e Marta Lamanna, classe 1998!

Dal canto suo Pivato non nasconde una certa delusione ed è facile comprenderlo. Il suo organico vanta buone bocche di fuoco, ma a volte sembra mancare, come ci dice, “un po’ di testa e di coraggio, quando la palla scotta”. E’ un peccato, il suo occhio sagace ha regalato al pubblico, nelle ultime settimane, una pallavolo avvincente e moderna.

Per assistere ad altra buona pallavolo, appuntamento al palasport di Arè per la Gara 3 che decreterà la squadra che accederà alla serie B2.

Elena Miglietti

[Fonte foto: Luca Olivo ph]

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