Al Convegno Open Day del benessere olistico, termale e sani stili di vita dell’ASI Settore Arti Olistiche e Orientali a Chianciano Terme dell’anno scorso, siamo rimasti colpiti dalla relazione del prof. Vincenzo Cuteri, docente di Malattie Infettive dei Mammiferi e Polizia Sanitaria, di Microbiologia ed Epidemiologia e di Tirocinio Clinica Medica, Profilassi e Patologia Aviare presso l’Università degli Studi
Al Convegno Open Day del benessere olistico, termale e sani stili di vita dell’ASI Settore Arti Olistiche e Orientali a Chianciano Terme dell’anno scorso, siamo rimasti colpiti dalla relazione del prof. Vincenzo Cuteri, docente di Malattie Infettive dei Mammiferi e Polizia Sanitaria, di Microbiologia ed Epidemiologia e di Tirocinio Clinica Medica, Profilassi e Patologia Aviare presso l’Università degli Studi di Camerino (Medicina Veterinaria UniCam). Abbiamo voluto confrontarci con lui sul corso di perfezionamento di Reiki e Animali attivato l’anno scorso.
Quando e come è nata l’idea del corso di perfezionamento Reiki e animali?
L’idea di sviluppare un “Corso di perfezionamento Reiki per gli animali” è nata come conseguenza dell’attività svolta nell’ambito del reparto di Fisioterapia della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino. Gli eccellenti risultati raggiunti in seguito all’applicazione del Metodo Reiki sugli animali ci ha spinto a formare degli operatori che avessero conoscenze più approfondite del mondo animale.
Tale corso risponde, a suo avviso, a un bisogno oggettivo?
Le richieste di approfondimento sono numerose e provengono da diversi settori. Vi è un crescente bisogno di conoscenza sia da parte di Medici Veterinari che stanno approcciando un concetto olistico di terapia, intesa come terapia integrata, sia da parte di tutti coloro che in qualche modo sono legati al mondo animale, come, ad esempio, educatori cinofili o addetti ai canili/gattili.
Come Le sembra sia andata questa prima edizione?
Il primo corso di perfezionamento è stato particolarmente apprezzato da tutti i partecipanti cosi come si evince dal questionario finale di valutazione. I dodici partecipanti, tutti Reikologi certificati PRAI, provenivano da Lazio, Umbria ed Emilia Romagna e pur avendo una spiccata passione per gli animali non erano collegati al mondo lavorativo degli animali, salvo alcuni che prestavano volontariato presso rifugi o canili.
Quali sono stati i temi portanti del corso?
Il corso si è sviluppato in tre moduli per un totale di cinquanta ore di formazione. Iniziando con le conoscenze di base dell’anatomia e fisiologia veterinaria, si sono poi appresi gli elementi essenziali dell’etologia per poi passare all’applicazione delle tecniche Reiki nelle diverse specie animali con particolare dedizione a cane, gatto e cavallo. Particolarmente interessante è stata poi la giornata svolta presso la Fondazione Bioparco di Roma dove i discenti hanno potuto sperimentare le tecniche di trattamento sugli animali selvatici mantenuti in cattività e sugli uccelli, anche rapaci, ospitati dalla LIPU di Roma che con grande cordialità ci hanno accolti.
Tra i formatori chi vuole ricordare?
Tutti docenti del corso sono stati molto apprezzati dai partecipanti e non posso che ringraziarli tutti per il grande contributo offerto. Conoscenze, competenze e capacità di trasferimento sono state egregiamente valutate per tutti i formatori.
Quali feedback dei partecipanti ha ricevuto?
Come già detto in precedenza, tutti molto soddisfatti e contenti di quanto appreso.
Che titolo hanno acquisito i partecipanti?
I partecipanti hanno ottenuto un attestato di partecipazione al primo “Corso di Perfezionamento in Reiki per gli Animali” che certifica le 50 ore di formazione specifica effettuate e che potranno spendere sul mercato del lavoro presentandosi agli addetti ai lavori come “Reikologi” perfezionati sugli animali.
È prevista una seconda edizione o un follow up postumo? Per quando?
Stiamo già programmando una seconda edizione del corso poiché le richieste pervenuteci sono davvero tante e provenienti da diverse parti d’Italia. Sarà sempre destinato a reikologi professionisti. Invece per coloro che vorranno avvicinarsi al Reiki sugli animali sono partiti dall’autunno scorso dei corsi “ad hoc” che si svolgeranno all’insegna di un marchio registrato Animal Reiki Matrix. Saranno guidati dalla Dr.ssa Anna Pudia, Medico Veterinario specialista in Cardiologia e dal sottoscritto, professore di Malattie Infettive degli Animali. Entrambi in possesso della qualifica di Reikologo Professionista PRAI, saremo in grado di formare nuovi allievi che si avvicineranno al Reiki in generale e al Reiki sugli animali in particolare.
Infine per coloro che hanno già acquisito il titolo, saranno effettuati dei corsi di aggiornamento periodici cosi come previsto dalla certificazione PRAI.
Siamo anche riusciti a chiedere direttamente a una dei dodici apostoli del Reiki e gli animali, un feedback rispetto alla sua esperienza. Maria Vittoria Colapietro ci ha detto: È una realtà diversa, dove il tempo ha altri ritmi. Ritmi molto più naturali che non sono più i nostri. Gli animali ti fanno cadere tutte le “certezze”, ti mettono a nudo, non ti permettono di fingere: devi Esserci, in equilibrio e centrato. Devi essere nel qui ed ora. Gli animali percepiscono gli odori e le vibrazioni. Ogni emozione ha un odore e una vibrazione, loro la percepiscono nell’immediato. Questo fa la differenza fra l’essere da loro accattati o respinti. Una bella prova per se stessi!!!
A questo punto aspettiamo la seconda edizione, no?
Annunziato Gentiluomo
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