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Stasera a PRESADIRETTA “La Buona Scuola” di Matteo Renzi

Stasera a PRESADIRETTA “La Buona Scuola” di Matteo Renzi

Stasera, 8 febbraio, alle ore 21.45, su Rai 3, a PRESADIRETTA un’inchiesta sul progetto di Riforma del Governo Renzi La Buona Scuola per capire cosa c’è di vero nelle critiche di studenti e insegnanti, che lo hanno contestato in tutto il paese. La nostra scuola è un reportage firmato da Riccardo Iacona con Alessandro Macina ed Elena Stramentinoli. Un

Scuola: Renzi, non è del ministro nè del premierStasera, 8 febbraio, alle ore 21.45, su Rai 3, a PRESADIRETTA un’inchiesta sul progetto di Riforma del Governo Renzi La Buona Scuola per capire cosa c’è di vero nelle critiche di studenti e insegnanti, che lo hanno contestato in tutto il paese.

La nostra scuola è un reportage firmato da Riccardo Iacona con Alessandro Macina ed Elena Stramentinoli. Un viaggio nelle emergenze che investono la Scuola pubblica italiana. Mancanza cronica di denaro, i problemi legati alla sicurezza degli edifici scolastici, il sovraffollamento delle aule. Le nostre scuole sopravvivono ormai solo grazie all’intervento economico dei genitori: il cosiddetto contributo volontario è diventato la prima voce di bilancio degli istituti pubblici. Lo Stato infatti è ancora “debitore” nei confronti delle scuole di ben 580 milioni di euro.
presa diretta 2PRESADIRETTA è andata a visitare anche le buone scuole che esistono già. Dal nord al sud del paese, sono nate esperienze scolastiche d’eccellenza, innovative nella didattica e nell’impegno di studenti e insegnanti. Realtà cresciute dal basso e senza aiuti pubblici.
Le telecamere di PRESADIRETTA sono entrate nel mondo dei Precari, che sono al primo punto della Riforma della Scuola. Il Progetto del governo Renzi dice: Mai più precari nella Scuola. È davvero così? E soprattutto ne è sostenibile la fattibilità?

studenti a scuolaDurante la puntata La nostra scuola sarà mandata in onda anche un’intervista in esclusiva a Yanis Varoufakis, economista e ministro delle Finanze della Grecia nel governo Tsipras.

Un evento editoriale importante soprattutto perché sono quasi nove milioni gli studenti che tutte le mattine vanno a scuola e l’investimento nella loro formazione dovrebbe essere indubbiamente una delle priorità del nostro paese. Finalmente in tv un richiamo alla responsabilità e un tentativo di monitorare lo status quo della scuola italiana.
Redazione ArtInMovimento Magazine

 

[Fonti delle immagini: facebook.com, umbria24.it]

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