728 x 90

Setterosa: l’Ungheria fa male ma rimaniamo sul podio

Setterosa: l’Ungheria fa male ma rimaniamo sul podio

La sconfitta contro l’Ungheria di quattro giorni fa poteva minare tutto il percorso fatto fino a venerdì dal Setterosa, la partita non era cominciata neanche benissimo e il morale delle ragazze poteva crollare da un momento all’altro. Invece no, le leonesse azzurre sul -2 hanno tirato fuori gli artigli, si sono messe a testa e con

Water Polo European Championships 2016La sconfitta contro l’Ungheria di quattro giorni fa poteva minare tutto il percorso fatto fino a venerdì dal Setterosa, la partita non era cominciata neanche benissimo e il morale delle ragazze poteva crollare da un momento all’altro.
Invece no, le leonesse azzurre sul -2 hanno tirato fuori gli artigli, si sono messe a testa e con Tania Di Mario a guidarle hanno raddrizzato la partita, ma la Spagna non ha mai mollato, da li in poi le due squadre si sono ribattute colpo su colpo. Le nostre ragazze ci credono, da quel podio non ci vogliono scendere, le Olimpiadi dovranno aspettare ancora, ma quei gradoni non possono non vedere la loro presenza.
Isetterosal 7-7 ingolosisce le nostre, che tentano lo strappo decisivo tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo portandosi sul 9-7 che sembra decisivo, ma manca un’enormità alla fine di questa finalina.
Le forti ragazze spagnole reagiscono e pareggiano, noi a casa eravamo combattuti tra l’amarezza per il doppio vantaggio sfumato e la solita maledetta paura di farci sfuggire l’ennesima occasione.
Il gol scaccia paura della veterana Roberta Bianconi a 80” dalla fine risolleva un popolo intero, ma la vera gioia esplode al suono finale della campana, ancora una volta quei gradoni accolgono le nostre ragazze.
Mondiali o Europei, poco importa perché l’élite della pallanuoto femminile non può fare a meno del nostro Setterosa, su quei podi le nostre ragazze non possono e non vogliono assolutamente mancare e anche ieri lo hanno ribadito alla Spagna intera: “da quei tre posti noi non vogliamo scendere”!
Con le Olimpiadi e la World League non abbiamo un gran feeling, con la Coppa del Mondo tanto meno, le affermazioni in queste competizioni sono risicate. Agli Europei sotto il quarto posto non ci finiamo dal 1989 a Bonn (a Strasburgo due anni prima non c’eravamo), quando le ragazze persero la finale per il terzo e quarto posto; ai Mondiali invece, dopo anni di delusioni, lo scorso anno ha visto le ragazze prendersi il bronzo, podio che mancava da Barcellona 2003, dove fu argento iridato.
Insomma, non è arrivata la vittoria e con se la qualificazione alle Olimpiadi di Rio di agosto, ma quel podio è affar nostro e non ce lo toglie nessuno.

Gabriele La Spina
[Fonte delle immagini: ansa.it, coni.it]

Posts Carousel

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked with *

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Questo è il testo del banner.
Maggiori informazioni