Inter impietosa in questa 28° giornata di Serie, lo scontro tra la quarta e la quinta forza del campionato ha probabilmente dimostrato quanto i Nerazzurri possano aver perso tempo in questa stagione. Il 7-1 con cui la Beneamata liquida l’Atalanta e la bontà del lavoro con cui Pioli ha plasmato questa formazione, ha fatto capire
Inter impietosa in questa 28° giornata di Serie, lo scontro tra la quarta e la quinta forza del campionato ha probabilmente dimostrato quanto i Nerazzurri possano aver perso tempo in questa stagione.
Il 7-1 con cui la Beneamata liquida l’Atalanta e la bontà del lavoro con cui Pioli ha plasmato questa formazione, ha fatto capire nelle ultime settimane quanto questa squadra potrebbe essere ancora più in alto rispetto al quarto posto che occupa attualmente.
Partita dominata in tutto e per tutto da Icardi e compagni, i tre gol della punta Argentina, di Banega e il gol dell’ex di Gagliardini, mettono in mostra una cattiveria fuori dal normale e una voglia di vincere da grande squadra.
Ma Inter-Atalanta non è l’unico incontro di cartello della settimana, perché venerdì si è cominciato con un match pieno di veleni tra Juventus e Milan, terminato con commenti pesanti sull’operato dell’arbitro Massa.
Partita con una sola protagonista, la Juventus, che controlla sempre la partita ma fatica a trovare la via della rete.
Dopo neanche dieci minuti i Bianconeri reclamano un rigore su Dybala che Massa non concede, alla mezz’ora però Benatia sblocca la partita su azione prolungata e ricominciata con la riconquista da parte del difensore Marocchino che poi la conclude di destro.
Una decina di minuti dopo è invece Deulofeu a lanciare Carlos Bacca che batte Buffon a tu per tu in area di rigore.
Da quel momento in poi si vede solo la Juventus che però trova un Donnarumma superlativo, capace di neutralizzare ogni tiro che gli avversari gli recapitano, ma al 95’ un cross di Lichtsteiner viene respinto dal corpo di De Sciglio, il pallone però tocca anche il gomito attaccato allo stomaco del terzino Italiano, per Doveri, l’assistente di Massa è rigore netto.
Proteste a non finire per un rigore al quanto dubbio e che Dybala realizza dando la vittoria alla Juventus per 2-1, continuando la striscia di vittorie consecutive in casa, ora sono 30.
Il menù della settimana regala anche il derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria, il gol di Muriel fa pendere il derby a favore della Doria e fa continuare la crisi del Grifone che sembra non avere una fine.
Arrivano le sconfitte anche per le ultime tre della classe, il Pescara di Zeman perde in casa per 3-1 contro l’Udinese, rimanendo bloccata a 13 punti in classifica che però non vede aumentare il suo distacco dell’Empoli che perde malamente a Verona contro il Chievo con un rotondo 4-0.
Perdono con il medesimo risultato anche Crotone e Palermo, la doppietta di Insigne e il rigore di Mertens regolano il Crotone e regalano la vittoria al Napoli senza problemi, mentre le reti di El Sharaawi, Dzeko e Peres fanno tornare alla vittoria la Roma che batte il Palermo del nuovo presidente italo-americano Paul Baccaglini, riconsegnando il secondo posto ai Giallorossi.
Perde anche il Sassuolo di misura contro il Bologna, stesso risultato tra Fiorentina e Cagliari che regala i tre punti alla Viola.
Questa sera l’ultimo match della giornata di campionato tra Lazio e Torino.
Gabriele La Spina
Fonte immagini:[legaseriea.it]
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *