Il primo fine settimana dopo la scomparsa di Davide Astori regala un sorpasso in testa alla classifica, dopo 29 giornate la Juventus ritorna in testa alla classifica da sola e con una partita ancora da giocare. Grazie alla vittoria sull’Udinese, ottenuta con una doppietta del ritrovato Paulo Dybala (4 gol nelle ultime tre partite), la
Il primo fine settimana dopo la scomparsa di Davide Astori regala un sorpasso in testa alla classifica, dopo 29 giornate la Juventus ritorna in testa alla classifica da sola e con una partita ancora da giocare.
Grazie alla vittoria sull’Udinese, ottenuta con una doppietta del ritrovato Paulo Dybala (4 gol nelle ultime tre partite), la Juve scavalca il Napoli e potrebbe tentare una mini fuga mercoledì nel recupero contro l’Atalanta, perché se dovesse vincere i punti di vantaggio diventerebbero 4.
Il Napoli perde il comando della classifica e anche qualche sua certezza; dopo la sconfitta contro la Roma, gli azzurri erano chiamati ad un pronto riscatto al Meazza contro l’Inter, ma gli uomini di Sarri non vanno oltre uno scialbo 0-0, in cui l’azione più pericolosa risulta essere una punizione dell’interista Vecino, finita sul palo a Reina battuto.
Qualche azione sporadica e poco pericolosa da parte del Napoli, tanto bello quanto poco incisivo contro un’Inter coriacea e molto compatta, decisamente più in palla rispetto agli ultimi due mesi.
Continua la marcia della Roma verso la prossima Champions League, i giallorossi dopo un primo tempo opaco, si risvegliano nella ripresa e ne fanno 3 al Torino senza batter ciglio grazie ai gol di Manolas, De Rossi e Pellegrini con una facilità di attacco incredibile, dimostrandosi letale appena ha un po’ di spazio.
Nonostante la sconfitta, Il Torino non perde contatto con la zona Europa e il buon primo tempo evita guai peggiori a tecnico e giocatori.
Detto dell’Inter, non va meglio alla Lazio in zona Champions, i ragazzi di Inzaghi pareggiano all’ultimo una partita che sembrava persa contro un ottimo Cagliari; decisioni dell’arbitro a parte (molto discusse soprattutto per un presunto rigore non dato ai romani), i biancocelesti sono apparsi un po’ appannati, probabilmente a causa delle troppe partite nell’ultimo mese tra campionato, Coppa Italia ed Europa League, dimostrandosi fin troppo fagile in difesa.
Vince all’ultimo respiro il Milan di Gattuso che fa un balzo in avanti in ottica Europa, una partita dallo 0-0 scritto viene risolta dall’uomo che non ti aspetti, Andrè Silva, con il suo primo gol in serie A al 94’, permette ai suoi di strappare 3 punti fondamentali da Marassi.
Crolla invece la Sampdoria sotto i colpi di un Crotone in formato super, i Doriani quando vincono lo fanno con prepotenza e cinismo, ma quando perdono vengono umiliati dagli avversari; questa volta subiscono quattro gol dai Calabresi in piena lotta per non retrocedere e frenano la loro corsa all’Europa League.
Una lotta per la salvezza che coinvolge almeno sei squadre, Hellas, SPAL, Crotone, Chievo, Cagliari e Sassuolo, tutte raccolte in 4 punti, in una settimana in cui tutte prendono punti tranne il Chievo che perde proprio il derby contro l’Hellas.
Gabriele La Spina
Fonte immagini:[legaseriea.it]
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