È assolutamente straordinario quello che sta accadendo in Serie A, molti pensavano che la Juventus avrebbe nuovamente ammazzato il torneo, il Genoa lo riapre alla grande con una partita maestosa. Il mattatore del match è il figlio d’arte Giovanni Simeone che schianta i Bianconeri con una doppietta, Alex Sandro con un autogol e la punizione
È assolutamente straordinario quello che sta accadendo in Serie A, molti pensavano che la Juventus avrebbe nuovamente ammazzato il torneo, il Genoa lo riapre alla grande con una partita maestosa.
Il mattatore del match è il figlio d’arte Giovanni Simeone che schianta i Bianconeri con una doppietta, Alex Sandro con un autogol e la punizione di Pjanic chiudono il discorso.
Senza paura e con organizzazione il Genoa imbriglia il non gioco della Juventus di Allegri che dovrà fare anche i conti con i brutti infortuni di Dani Alves e Bonucci, il primo si è rotto il perone mentre per il secondo non si sa ancora di che entità sia quello al flessore.
Ne approfittano Milan e Roma che battono rispettivamente Empoli e Pescara tornando a 4 punti dalla vetta.
Il Milan batte agevolmente i Toscani per 4-1 grazie alla doppietta di Lapadula e al gol di Suso, autore anche degli assist alla punta italiana, un autogol di Costa e il momentaneo pareggio di Saponara sono gli altri gol del match che permettono a Montella di godersi un secondo posto inaspettato, ma tutto sommato meritato.
Secondo posto condiviso con una Roma che quella posizione non vuole assolutamente lasciarla e batte (7 vittorie in 7 partite casalinghe) con molta fatica un Pescara mai domo che nella ripresa mette alle corde la difesa dei Giallorossi segnando due gol di Memushaj e Caprari nella ripresa che solo il rigore di Perotti annulla.
Eppure il primo tempo sembrava aver incanalato la partita sulle giuste corde per la squadra di Spalletti con due gol in 10’ ad opera del bomber Dzeko, ma come al solito la Magica quando vince inizia a “specchiarsi” nella sua bellezza e commette errori a ripetizioni, quasi prendendo in giro gli avversari e subisce inevitabilmente portando i tifosi a soffrire fino al 93’.
Continua la marcia della sorpresa Atalanta che batte il Bologna a domicilio per 2-0 con i gol di Masiello e Kurtic, vittoria che fa seguito a quella in rimonta contro la Roma, mantenendo gli Orobici ad un punto proprio dalla Roma e dal Milan.
Lazio che a fatica batte il Palermo al Barbera grazie alla rete di Milinkovic-Savic alla mezz’ora del primo tempo, permettendosi di passare la settimana del derby con più serenità e con più solidità difensiva rispetto ai cugini che sono davanti di un punto in classifica.
Vince anche il Torino grazie ad una splendida doppietta di Iago Falque che stende il Chievo e si porta nelle zone europee della classifica, a tre lunghezze da Atalanta e Lazio.
Brutto il gesto di Ljajic che al 13’ prende per il collo il suo avversario che poco prima gli aveva fatto un brutto fallo, ma l’arbitro gli da solo un cartellino giallo.
Il Crotone guadagna un prezioso punto contro la Sampdoria, mentre il Cagliari batte 2-1 l’Udinese, in serata i due big match Napoli-Sassuolo e Inter-Fiorentina.
Gabriele La Spina
[Fonte immagini: legaseriea.it]
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