La scuola in ospedale sarà il focus da domani, 18, al 20 marzo di tre giorni di studio all’interno del Workshop nazionale sulla scuola in ospedale e a domicilio. Le prospettive tra tradizione, continuità e innovazione, che si terrà a Roma, presso l’Atahotel villa Pamphili, in via della Nocetta, 105 (vicino al Parco Villa Doria Pamphili), con la partecipazione di docenti, dirigenti, studiosi.

L’iniziativa è promossa dal MIUR, Direzione Generale per lo Studente, la Partecipazione e l’Integrazione, in collaborazione con il Politecnico di Milano (Metid) e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Tecnologie Didattiche di Genova).
Ci sarà il Ministro Stefania Giannini ad aprire i lavori il 18 e il Sottosegretario Davide Faraone a concluderli il 20 (Scuola in ospedale.programma).
Al workshop prenderanno parte studiosi ed esperti impegnati da molto tempo nel settore, mentre ad ora sono oltre 250 i dirigenti e docenti registratisi per partecipare (WORKSHOP-NAZIONALE-SCUOLA-IN-OSPEDALE-E-A-DOMICILIO). 
La scuola in ospedale oggi è diffusa in tutti gli ordini e gradi e costituisce una risorsa fondamentale per garantire il diritto allo studio e contrastare la dispersione scolastica.
Questo tipo di servizio coinvolge circa 72.600 studenti e oltre mille docenti. Nel corso dei tre giorni verranno presentate tutte le novità dell’insegnamento a distanza e della “scuola fuori dalla scuola”.
Inoltre sarà anche l’occasione per inaugurare la nuova area del portale web sulla scuola in ospedale, dedicata alla Formazione per la Scuola in Ospedale.
Materiali didattici, classi virtuali, anche la scienza e la tecnologia a disposizione per garantire a tutti il diritto allo studio.
Chiara Trompetto
[fonti delle immagini: pso.istruzione.it, istruzione.it]

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