Un festival internazionale, sebbene in tempi di distanze forzate, interamente online e incentrato su di un tema che ha molto – forse tutto – a che fare con la relazione e la comunicazione. Si chiama “Frittomisto” ed è l’evento che avrà luogo sabato 30 gennaio p.v. a partire dalle ore 9:45 e fino a tarda
Un festival internazionale, sebbene in tempi di distanze forzate, interamente online e incentrato su di un tema che ha molto – forse tutto – a che fare con la relazione e la comunicazione.
Si chiama “Frittomisto” ed è l’evento che avrà luogo sabato 30 gennaio p.v. a partire dalle ore 9:45 e fino a tarda sera, sui canali Fecebook e YouTube di @frittomisto12maggio.
Il titolo completo della manifestazione di quest’anno “Feeling the other: can empathy change our world? A multicultural online festival”
Frittomisto è nato nel 2019 (in cui si è tenuta la prima edizione) da un gruppo di italiani residenti a Monaco, tra i quali c’è anche una dei fondatori del nostro Magazine, Chiara Trompetto. Il Festival vuole promuovere il valore della multiculturalità attraverso lo scambio tra realtà impegnate nel sociale in diversi paesi europei, realtà che testimoniano la possibilità di realizzare reciproca conoscenza e integrazione.
“Il tema che abbiamo scelto per l’edizione di quest’anno, necessariamente online a causa della situazione sanitaria, è quello dell’empatia“, spiega Carmen Romano, organizzatrice dell’evento insieme a Chiara Trompetto, Serena D’Auria, e Cecilia Mussini. “In quest’epoca storica la capacità di mettersi nei panni dell’altro ci sembra ogni giorno più importante. Ma non possiamo non chiederci se sia proprio l’empatia la chiave per affrontare le sfide del futuro: davvero, come saremmo portati a pensare, l’empatia può cambiare il mondo? Oppure ci sono modalità migliori per incidere sul presente?“.
Il festival proporrà momenti di riflessione su tematiche specifiche, con il cantautore Pippo Pollina, la storica e divulgatrice Jennifer Radulovic, la pedagoga Friederike Hempel, con l’Associazione Creative Spaces e infine con il nostro Direttore Annunziato Gentiluomo, il quale parlerà della propria esperienza in qualità di docente di scuola primaria, in un intervento dal titolo “Accogliere le differenze: il potere della relazione empatica nella didattica olistica”.
Ci saranno presentazioni di libri, con Ali Ehsani (Stanotte guardiamo le stelle, Feltrinelli, 2016 e I ragazzi hanno grandi sogni, Feltrinelli, 2018), con Angela Tognolini (Vicini lontani, Il Castoro, 2020) con Cono Cinquemani (Zia Favola. Una storia siculish, Aut Aut Edizioni, 2017). Troverà spazio una maratona di lettura plurilingue (a cura di Andrea Burzacchini), momenti musicali con Orchestra Multietnica di Arezzo, Baidans, Cesare Lo Leggio, Claudia Sala, Virginia Manco, Eleonora Tomasino e Lino Costa, Luigi Mariano, Sergio Pennavaria, Francesco Vannini, Silvia Balistreri, Francesco Moneti, Fabrizio Consoli, Leonardo Pastorello, Giacomo Scognamillo, Mirian Verderosa, Luigi Turinese, Vincenzo Verderosa, Salvatore La Carrubba, Fulvio Caruana, Armando Cacciato, Aurora Padalino.
Un Festival che si chiama “Frittomisto” non può non comprendere anche il cibo, e di questo si occuperanno le associazioni Il Gusto del Mondo, Cucine Confuse, Associazione Eufemia, tutte di Torino, insieme al Bellevue di Monaco.
Alle 18:00 è prevista una tavola rotonda che approfondirà il tema dell’empatia anche relativamente ai suoi limiti: ne discuteranno Giovanni Fontana (ONG Second Tree), Fabiana Zollo (UNIVE) e Teresa Burgio (docente di scuola secondaria).
Il programma completo è disponibile nella locandina, oltre che sulle pagine Facebook e Instagram del festival.
Alla realizzazione dell’evento hanno contribuito singoli e associazioni, in particolare ricordiamo: Associazione EUfemia (Torino), Bellevue di Monaco (Monaco di Baviera), Creative Spaces (Caltanissetta), Cucine Confuse (Torino), Il Gusto del Mondo (Torino), Itallibri (Monaco di Baviera), Libreria Booklet Le Torri (Roma), Second Tree (Ioannina, Grecia), Tra Le Righe (Caltanissetta).
Gli eventi si terranno in lingua italiana, con sottotitoli in inglese o tedesco. L’intervento di Friederike Hempel è in tedesco con sottotitoli in inglese. Per la tavola rotonda è possibile usufruire di un servizio di traduzione simultanea: per avere il link zoom della traduzione potete consultare l’evento facebook, in cui verranno fornite tutte le informazioni necessarie. Il momento gastronomico sarà in diretta e in inglese, ma senza sottotitoli.
Qui trovate la presentazione dell’intervento di Annunziato Gentiluomo: https://www.youtube.com/watch?v=K5dUW8UEYyg
Redazione ArtInMovimento Magazine
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