Il Teatro Regio di Torino, fino al 31 dicembre 2014, farà da elegante cornice allo spettacolo di Roberto Bolle and friends. Tutto esaurito già da diverse settimane, lo spettacolo assume grande valore artistico sia per le grandi étoiles che si esibiranno in quello che non è solo uno spettacolo di danza, ma una espressione di
Il Teatro Regio di Torino, fino al 31 dicembre 2014, farà da elegante cornice allo spettacolo di Roberto Bolle and friends.
Tutto esaurito già da diverse settimane, lo spettacolo assume grande valore artistico sia per le grandi étoiles che si esibiranno in quello che non è solo uno spettacolo di danza, ma una espressione di corporeità, movimento, musica, suggestione, sia per la suspense cui lo spettatore è invitato a vivere tra una piroette e l’altra, trascinato in un ensemble di musiche e coreografie, come parte di una danza e dentro la danza.
E’ in spettacoli come questi che lo spettatore diventa un tutt’uno con le coreografie, quasi proiettato dentro come parte integrante, come in un viaggio fantastico al cui risveglio non resta che l’emozione di essere stato lì, un susseguirsi di note, movimenti, come nuvole volteggianti trascinate dal vento.
Roberto Bolle, con il suo fascino e la sua eccellenza artistica non sarà solo interprete ma anche direttore artistico. La sua competenza ha fatto di questo gala un momento unico in cui racchiudere ogni alta forma artistica e nel quale possiamo trovare le migliori étoiles internazionali più luminosi del momento.
Al suo fianco avremo modo di ammirare Federico Bonelli, Skylar Brandt, Julie Kent, Sarah Lamb, Nicoletta Manni, Hee Seo, Daniil Simkin e Cory Stearns.
In programma per noi non potevano mancare coreografie allestite da Ugo Dell’Ara, Liam Scarlett, Marius Petipa, George Balanchine, Frederick Ashton, Ben Van Cauwenbergh, John Neumeier, Oscar de la Renta, Vasily Vainonen, Massimiliano Volpini sulle magiche note di Romualdo Marenco, Sergej Rachmaninoff, Pëtr Il’ič Čajkovskij, Fabrizio Ferri, Jules Massenet, Jacques Brel, Frédéric Chopin, Frank Sinatra, Boris Asafiev, Johann Pachelbel.
A omaggiare lo spettacolo con una nota straordinariamente scenografica, in un connubio di danza e tecnologia, i due assoli di Roberto Bolle, che si esibirà in Passage coreografato da Marco Pelle sulle Musiche di Fabrizio Ferri e Through the Light le cui coreografie sono state curate da Massimiliano Volpini sulle note di Johann Pachelbel e per le quali Dmitrij Simkin ha curato i visual effects.
Non c’era modo migliore, se non attraverso le esibizioni di Roberto Bolle and friends, per augurare un 2015 luminoso e ricco di magia.
Adelasia C. Lo Sardo
[Fonte Foto: robertobolle.com]
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