Non di solo oro si tratta, certo è che questi Giochi Olimpici di Rio stanno regalando tante, belle soddisfazioni, notturne soprattutto.
Riscatti importanti come il bronzo di Tania Cagnotto nei tuffi dai tre metri, che si prende la giusta rivincita su quegli odiosi venti centesimi che tanto la delusero a Londra. A proposito di rivalse, aspettiamo quella Elia Viviani, anche lui maltrattato dai Giochi londinesi, che, conquistando la finale del ciclismo su pista, potrebbe coronare un sogno.
Dai riscatti alle epopee, come l’oro, tutto in solitaria e senza battere un piede, di Gregorio Paltrinieri che a suon di bracciate conquista l’oro nei 1500 metri in vasca, sempre in testa, tirandosi dietro Gabriele Detti che, zitto zitto e sornione arriva, nella stessa gara, ad agguantare il bronzo.
E poi il sorriso immenso del nostro cecchino nazionale Niccolò Campriani, che non sbaglia un colpo (nel vero senso della parola) e ispira tanta simpatia, sia per il rigore in gara che esplode in una gioia composta, ma vera, nel ricevere la medaglia, sia per il tenero entusiasmo nel fare il tifo per la fidanzata Petra Zublasing, anche lei tiratrice.
Infine, l’argento per la spada a squadre, tre Siciliani e un Umbro battuti solo da un manipolo di Francesi davvero scatenati. Che sia spada, fioretto o sciabola, che siano uomini o donne, in squadra o da soli, agli Italiani date anche solo uno spiedo, loro sapranno farne meraviglie.

https://ssl.gstatic.com/onebox/media/olympics/photos/o16/live/MTZSPDEC8FXJ7M2P_768x432.JPG

Quindi gli altri, con le pagine belle che i Giochi stanno regalando, tènere talvolta, come la proposta di matrimonio per la tuffatrice cinese (alzi la mano chi non è morta di tenerezza e invidia?), esaltanti altre, come i 9.81 di Usain Bolt che vola via e ci fa sentire, in un’ennesima notte di agosto, tutti Giamaicani.
Elena Miglietti

[Fonte immagini: Gazzetta.it, lastampa.it]

Share on Facebook

Post on X

Follow us

Save