Riaprono le iscrizioni per la sesta edizione del Torino Underground Cinefest previsto per marzo 2019. Negli scorsi giorni il direttore artistico Mauro Russo Rouge ha reso noto che la prossima edizione, sempre proposta dalle associazione ArtInMovimento e SystemOut, durerà cinque giorni. Le date saranno ufficializzate nei prossimi mesi. Possono partecipare alla fase di selezione cortometraggi
Riaprono le iscrizioni per la sesta edizione del Torino Underground Cinefest previsto per marzo 2019. Negli scorsi giorni il direttore artistico Mauro Russo Rouge ha reso noto che la prossima edizione, sempre proposta dalle associazione ArtInMovimento e SystemOut, durerà cinque giorni. Le date saranno ufficializzate nei prossimi mesi.
Possono partecipare alla fase di selezione cortometraggi e lungometraggi di qualsiasi genere.
Abbiamo interessanti prospettive per la prossima edizione di TUC. Chiusa una partnership con la piattaforma on-demand tedesca Realeyz.de che sarà presente a Torino durante il festival alla ricerca di nuovi film da distribuire. Su Realeyz.de, già a partire dalle prossime settimane, ci sarà un nuovo canale dedicato al Torino Underground Cinefest e ai migliori film che ci hanno accompagnato in questi ultimi anni, dichiara Russo Rouge.
Era molto importante per noi aumentare il numero dei giorni del festival. Siamo passati da tre a cinque giorni perché vogliamo incrementare il numero dei film da selezionare e soprattutto perché, a questi, va dedicato un lungo respiro durante l’evento e creare spazio per momenti di approfondimento, afferma Annunziato Gentiluomo, Presidente dell’Associazione ArtInMovimento.
Siamo già al lavoro per la sesta edizione e la prima grande novità è rappresentata dal nuovo sito istituzionale del festival – www.tucfest.com – dove si possono trovare tutte le informazioni necessarie per iscriversi, conclude Matteo Valier, Presidente dell’Associazione SystemOut.
Cosa aspettate dunque? Iscrivetevi e/o segnalate ai vostri amici registi o videomaker il TUC, festival in evoluzione, festival che punta all’originalità…
Chiara Trompetto
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