La prima giornata della sesta edizione del Torino Underground Cinefest di ieri, 24 marzo, si sta concludendo al Blah Blah alla festa di inaugurazione ancora in essere. Al Cinema Classico si sono registrati circa cinquecento passaggi mentre al CineTeatro Baretti circa duecentocinquanta. Tutto è fluito con grande naturalità per la buona logistica pianifica e per
La prima giornata della sesta edizione del Torino Underground Cinefest di ieri, 24 marzo, si sta concludendo al Blah Blah alla festa di inaugurazione ancora in essere.
Al Cinema Classico si sono registrati circa cinquecento passaggi mentre al CineTeatro Baretti circa duecentocinquanta. Tutto è fluito con grande naturalità per la buona logistica pianifica e per l’efficienza dei volontari che immediatamente si sono allineati al mood del festival, portando il proprio contributo con grande professionalità.
Nove cortometraggi e tre lungometraggi sono stati proposti per la giornata e nel complesso i riscontri del pubblico sono stati molto positivi.
Hanno suscitato grande interesse i Questions & Answers che ricordiamo essere stati col regista di Zauberer\Sorcerer Sebastian Brauneis che si è confrontato con Fabrizio Odetto; e quello col regista di Uuquchiing Kévin Noguès che è stato intervistato da Annunziato Gentiluomo e che ha desiderato presentare, prima della visione, il suo film in italiano.
Particolarmente coinvolgente è stato il Q&A con Demetrio Salvi e Maurizio Capone, rispettivamente regista e soggetto/attore/protagonista del documentario A_Mozzarella_N_i_g_g_a. I due artisti hanno risposto con passione e grande partecipazione agli stimoli di Annunziato Gentiluomo, parlando di musica, della realtà napoletana e soprattutto di quanto sia importante educare alla bellezza e stimolare al fare. In conclusione Maurizio Capone ha regalato ai presenti una propria performance, facendo suonare con due bacchette una tanica di plastica e un contenitore di polistirolo con un elastico. Il pubblico ha partecipato facendosi coinvolgere dalle sonorità “equatoriali” dell’artista che ha omaggiato i presenti con un’altra performance durante l’inaugurazione al Blah Blah.
Siamo soddisfatti di questa prima giornata. Il pubblico usciva soddisfatto perché ha apprezzato la programmazione, costellata da nuovi linguaggi e nuove espressioni. Questo è il cinema indipendente che noi desideriamo far conoscere, afferma il direttore artistico Mauro Russo Rouge.
Per oggi, 25 marzo, si inizierà al Cinema Classico alle 15.00 e al CineTeatro Baretti alle 18.15. Si specifica nuovamente che l’ingresso all’evento è gratuito, ma è necessario prenotare il proprio posto sulla piattaforma su Eventbrite: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-torino-underground-cinefest-54167020015?aff=ehomecard in termini di accredito però.
Si ricorda, infine, che questa sesta edizione è sostenuta, attraverso un contributo volontario, dalla Scuola di Arti Digitali e Interattive Event Horizon (http://Eventhorizoncg.Com/It/) e che i media partner sono, oltre ad ArtInMovimento Magazine che cura anche l’ufficio stampa, Italia Che Cambia, Piemonte Che Cambia, TorinOggi, Studio54Network, Eco del Cinema, Al di là del Cinema… e Il profumo della dolce vita.
Quindi un gran bell’inizio. Un’onda positiva contagiosa… Vediamo cosa succederà quest’oggi…
Odette Alloati
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