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Prossimamente al Castello di Magliano Alfieri l’Edizione di Tanaro Libera Tutti

Prossimamente al Castello di Magliano Alfieri l’Edizione di Tanaro Libera Tutti

Nata quasi per gioco durante l’edizione 2018 di Tanaro Libera Tutti, la “sfida” lanciata da Tanareidesi è guadagnata un evento autonomo, una giornata di approfondimento, arte, dialoghi e musica incuiciascuno possasentirsifiero della provincia a cui appartiene: terra marginale e marginalizzata, a volte ridotta a banchetto per enoturisti. Non un provincialismo bigotto, difensivo, conservatore. Ma propositivo,

Nata quasi per gioco durante l’edizione 2018 di Tanaro Libera Tutti, la “sfida” lanciata da Tanareidesi è guadagnata11036760_950436694989790_1737428797849153647_n un evento autonomo, una giornata di approfondimento, arte, dialoghi e musica incuiciascuno possasentirsifiero della provincia a cui appartiene: terra marginale e marginalizzata, a volte ridotta a banchetto per enoturisti. Non un provincialismo bigotto, difensivo, conservatore. Ma propositivo, stimolante, aperto e contaminato, pronto a fare della periferia un centro propulsore di idee. Organizzata dall’associazioni Amici Castello Alfieri, Tanaro Libera Tutti e Chiamatemi Ismaele, Tanareide fluirà attraverso la splendida cornice del Castello di Magliano Alfieri sabato 6 aprile, a partire dalle 17.00 fino a notte inoltrata. Moltissimi gli eventi in calendario, per tutte le fasce di età. Per l’occasione, alle 17.00, il Museo Civico “Antonio Adriano” inaugurerà le attività del 2019 e aprirà le porte per la visita guidata «Ecologie e culture del fiume», un viaggio tra le straordinarie collezioni qui conservate: i gessi decorati del Roero e il «Teatro del Paesaggio», la nuova sezione del museo, interattiva e multisensoriale, dedicata agli usi, i costumi e le tradizioni di quei «contadini e naviganti» che furono le genti di Langa e Roero. L’ingresso alle sale museali sarà gratuito dalle 17.00 alle 20.00 per i partecipanti all’evento. Alle 18.00, sarà la volta dei Discorsi delfiume, dialogo a più voci dedicato al Tanaro, soggetto presente nei discorsisul territorio, ma assente nella quotidianitàdelle persone: fiume tanareide1che un tempo era parte integrante della vita socioeconomica delle genti del Piemonte Meridionale, oggi fonte di paure, imbarazzo, disinformazione, ancora in attesa della giusta valorizzazione.I Discorsiverranno introdotti dalla proiezione del documentario Aigua, eua, oiva, aqua -Le voci del Tanaro, alla presenza del regista, Alessandro Ingaria. Interverranno Piercarlo Grimaldi, antropologo ex rettore dell’Università del Gusto di Pollenzo, Carlo Sacchetto, presidente Associazione Culturale Amici del Castello Alfieri, la redazione di Roero Terra Ritrovata (che ha dedicato uno speciale al Tanaro) e i giornalisti di Gazzetta d’Alba, Matteo Viberti, Francesca Pinaffo, autori dell’inchiesta Tanaro, tesoro da salvare. Ad introdurre i Discorsi del fiume  sarà Fiumi-vene che cercano i loro mari, performance di corpi e danza a cura di Laurence Claoué e Maria Elena Seidenari. L’appuntamento con la buona tavola è a partire dalle 20.00 grazie alla suburban dinner(cena rigorosamente autoctona) preparata da La Casa Rotta, eco-villaggio e progetto agricolo biodinamico ubicato tra Cherasco e la Morra, gestito da intraprendenti giovani del territorioche hanno preso parte attiva all’organizzazione di Tanareide. Dalle 21.30, la Chiesa dei Battuti Rossisi veste di note. tanareideSul palco dell’oratorio settecentesco saliranno due pesi massimi. Roberto Dellera, cantautore, polistrumentista, bassista degli Afterhours, freschissimo dall’esperienza della superband del Dopo Festival, che ha appena dato alle stampe il suo secondo lavoro da solista Stare bene è pericoloso, album rock’n’roll che combina sapientemente pop, folk e psichedeliain, tessuti verbali mai scontati; e Lorenzo Nada, in arte Godbless computers, progetto elettronico ad alto spessore ritmico e cerebrale, un mix che lo ha fatto esibirealle più prestigiose consolle italiane: dal Club 2 Club diTorino al Robot Festival di Bologna. Ad aprire e chiudere le danze di Tanareide/ Al-fieri della Provinciadue eccellenze locali: Lorenzo Bifera, cantautore e paroliere viareggino, ma adottato dall’Albese, e il “melting dj set” Conciàti Male (Vicol Thanks +Emanuela Boraso).

Redazione ArtInMovimento Magazine

[Immagine di copertina: www.comune.maglianoalfieri.cn.it]

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