Cambiare si può! Noi del Piacenza Jazz Club ci crediamo molto e abbiamo pensato non ad un “festival”, ma ad una manifestazione culturale vera e propria che possa coinvolgere e investire tutte le frange sociali del nostro territorio, portando quel “sorriso” che la cultura ha il merito di far sorgere nel profondo delle nostre coscienze,
Cambiare si può! Noi del Piacenza Jazz Club ci crediamo molto e abbiamo pensato non ad un “festival”, ma ad una manifestazione culturale vera e propria che possa coinvolgere e investire tutte le frange sociali del nostro territorio, portando quel “sorriso” che la cultura ha il merito di far sorgere nel profondo delle nostre coscienze, nella quotidianità della nostra routine di vita.
Ecco allora pensare al nostro carcere, ai malati in ospedale o al Vittorio Emanuele; pensare ai ragazzi delle scuole, ai bambini che imparano la salute andando a scuola a piedi (pedibus); pensare ai luoghi dove “la bellezza” è di casa, come le Gallerie Ricci Oddi e Alberoni o il Teatro Municipale, il Teatro Verdi di Fiorenzuola e la Sala dei Teatini; pensare ai luoghi della quotidianità come i centri commerciali o quelli delle “vasche” come il centro storico; pensare alle migliaia di giovani che la sera frequentano i pub e i circoli di Piacenza e della sua provincia. […] è giunto il momento di crescere e di cambiare strategia. E l’unico modo passa attraverso l’elevazione culturale, la libertà di coscienza e il rispetto reciproco verso tutto e tutti che s’impara solo a contatto con “la bellezza”. Allora ecco che questo breve intervento di augurio per la nuova edizione del Piacenza Jazz Fest diventa un invito a cercare, a desiderare, oserei dire, a pretendere la bellezza nella nostra vita. Penso sia la strada giusta e questa iniziativa tende a questo, come sempre ha fatto.
Buon festival a tutti!
Con queste belle parole il Direttore Artistico Gianni Azzali saluta l’inizio del Piacenza Jazz Fest, che da stasera fino al 19 marzo accompagnerà la città con grandi ospiti italiani e stranieri, workshop, presentazioni di libri e altro ancora.
Questa sera si rompe il ghiaccio con la Brussel Jazz Orchestra, che suonerà insieme a J.P. Estiévenart e a Enrico Pieranunzi. Sarà proprio quello di Pieranunzi il repertorio suonato per l’occasione.
Sempre nella giornata di oggi, dalle 15 alle 19, in città arriva il Gazebo Suonante con la Bifunk Brass Band, che sarà in piazza Cavalli, via XX Settembre, piazza Duomo, Corso V. Emanuele II.
Il programma completo lo potete trovare sul sito, e anche noi seguiremo il calendario degli appuntamenti, di settimana in settimana.
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Fonte delle immagini: piacenzajazzclub.it]
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