Si svolgerà ad Avigliana, in provincia di Torino, da domani al 31 maggio 2014 la prima edizione di “Peccati di gola”, rassegna d’arte e di cucina, con mostre di pittura, spettacoli e un mercato dell’eccellenza enogastronomica della Valle di Susa e della Val Sangone che metteranno in luce l’antico e profondo legame fra il cibo
Si svolgerà ad Avigliana, in provincia di Torino, da domani al 31 maggio 2014 la prima edizione di “Peccati di gola”, rassegna d’arte e di cucina, con mostre di pittura, spettacoli e un mercato dell’eccellenza enogastronomica della Valle di Susa e della Val Sangone che metteranno in luce l’antico e profondo legame fra il cibo e le espressioni artistiche.
Si comincerà sabato 3 maggio, nel Giardino delle Donne (piazza Conte Rosso), dove alle 21 avrà luogo la proiezione del film Un tocco di zenzero del regista greco Tassos Boulmetis. Il professore di astronomia Fanis, greco di origine Rūm con l’hobby della cucina, in occasione della visita del nonno ripercorre la sua vita sul filo dei ricordi, fino a rincontrare la sua amica d’infanzia, di cui era innamorato, per scoprire che le loro strade, separate dalla deportazione dei greci dalla Turchia, non potranno mai più riunirsi.
Nella chiesa di Santa Croce (piazza Conte Rosso) si potranno vedere a confronto, a partire da domenica 4 maggio, le opere dedicate ai “Peccati di gola” da quaranta artisti contemporanei. I lavori trattano il tema del cibo inteso come trasgressione, come tentazione a cui cedere per il piacere del corpo e dello spirito. L’inaugurazione si terrà domenica alle ore 16 e la mostra sarà aperta fino a domenica 1° giugno.
Sabato 10 maggio negli spazi della galleria “Arte per Voi”, sempre in piazza Conte Rosso, al numero 3, sarà in mostra una selezione di dipinti seicenteschi e settecenteschi di maestri europei, provenienti da una prestigiosa collezione privata, che si potrà visitare fino a domenica 25 maggio.
Domenica 18 maggio, in piazza Conte Rosso, dalle 10 alle 19, sarà allestito un mercato delle eccellenze enogastronomiche della Valle di Susa e della Val Sangone mentre alle ore 18 andrà in scena lo spettacolo Castagne, vino e santità. La compagnia teatrale Messinscena, ispirandosi al teatro della commedia dell’arte in chiave un po’ fantasmagorica, presenta un viaggio nel tempo, dall’epoca longobarda al 1812, fra tradizioni culinarie e usi e costumi della valle di Susa. Il testo è liberamente ispirato al romanzo “Storie di donne e di cucina” di Barbara Debernardi.
Infine, sabato 31 maggio, nella chiesa della Santa Croce (piazza Conte Rosso), alle 18.30, il Gruppo Corale Aviglianese diretto da Lorella Perugia si esibirà in canti e canoni della tradizione popolare.
“… il gusto cosi come la natura ce l’ha concesso, è ancora quello fra i nostri sensi, che, tutto sommato, ci procura il maggior numero di godimenti: è il solo che, preso moderatamente, non è seguito da stanchezza … torna di necessità almeno una volta al giorno e in un giorno può essere ripetuto, senza danno, due o tre volte…
Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni, di tutti i paesi e di tutti i giorni: può associarsi a tutti gli altri piaceri e rimane per ultimo a consolarci della loro perdita” afferma Anthelme Brillat-Savarin in Fisiologia del gusto, ovvero Meditazioni di gastronomia trascendente (1825)
Andrea Archinà
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *