Si è guadagnato il soprannome di Golden Bolt, il 104enne Hidekichi Miyazaky, classe 1910, che ha appena battuto il record del mondo dei 100 metri per ultracentenari. Il simpatico nonno corridore ha tagliato il traguardo in 29”83, vincendo anche la gara in essere. Subito dopo la vittoria Miyazaki ha affermato: “Mi piacerebbe correre con Bolt.
Si è guadagnato il soprannome di Golden Bolt, il 104enne Hidekichi Miyazaky, classe 1910, che ha appena battuto il record del mondo dei 100 metri per ultracentenari.
Il simpatico nonno corridore ha tagliato il traguardo in 29”83, vincendo anche la gara in essere.
Subito dopo la vittoria Miyazaki ha affermato: “Mi piacerebbe correre con Bolt. Continuo a conservare questo sogno, e mi auguro di rimanere nella miglior forma possibile e in buona salute. È importante, anche per Bolt”.
Il corridore nipponico dispone di un fisico da vero atleta, è alto 1,53 mt e pesa 42 kg. Presentandosi dice: Ho un corpo piccolo, faccio attenzione a quello che mangio. Mastico trenta volte ogni boccone prima di ingoiare. Così il mio stomaco è contento e questo mi aiuta a correre. Senza dimenticare la mia marmellata di mandarino!.
Miyazaki, oltre ad essere un grande atleta, ci sottolinea l’importanza dell’alimentazione e della masticazione come base per tutta la nostra vita.
Il nonno corridore è un campione a 360° e conclude l’intervista con una battuta di spirito, ovvero: Sono ancora giovane, posso ancora crescere.
A questo punto Usain Bolt è avvisato, Miyazaki è affamato di vittorie, di record e crediamo che la sua forza di volontà lo spingerà ancora lontano.
Adriano Cirillo
[Fonti delle foto: gulfnews.com, www.nippon.com e http://images.centrepresseaveyron.fr/]
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