Dopo il fatto tristemente noto di Cecil, il leone dello Zimbabwe ucciso da un dentista americano, la tematica del bracconaggio è tornata alla ribalta mediatica nonostante non fosse stata mai debellata né sopita. Ed è così che proprio l’immagine del leone – icona, suo malgrado, di tutti quegli animali in via d’estinzione che devono essere
Dopo il fatto tristemente noto di Cecil, il leone dello Zimbabwe ucciso da un dentista americano, la tematica del bracconaggio è tornata alla ribalta mediatica nonostante non fosse stata mai debellata né sopita. Ed è così che proprio l’immagine del leone – icona, suo malgrado, di tutti quegli animali in via d’estinzione che devono essere protetti – si è trovata proiettata, il primo agosto, sull’Empire State Building, insieme a immagini di tigri, tartarughe, aquile e tanti altri animali a rischio estinzione. Uno spettacolo suggestivo che ha dipinto il più famoso skyline del mondo con le immagini di Louie Psihoyos, fotografo e documentarista vincitore di un premio Oscar. Tutto questo è stato promosso da Discovery Channel che trasmetterà il documentario “Racing Extinction” – presentanto in anteprima quest’anno al Sundance Film Festival e del quale Psihoyos è regista- a dicembre 2015. Un atto che ha voluto ricreare una sorta di arca virtuale sulla quale poter salvare questi animali in pericolo, e che ha voluto lanciare un forte messaggio d’impatto, un nuovo allarme sulle specie che rischiano di scomparire.
Mirko Ghiani
[Immagini da gdnonline.com e baindaily.com]
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *