Si è inaugurato ieri, 8 dicembre, con grande affluenza di pubblico, Il Natale all’Auditorium, la festa dei romani, dei turisti, degli artisti, delle famiglie, di tutti i bambini, all’Auditorium Parco della Musica. Per tutto il pomeriggio, a ingresso gratuito, all’interno e all’esterno del Parco della Musica, si sono susseguiti gli eventi che l’Accademia Nazionale di
Si è inaugurato ieri, 8 dicembre, con grande affluenza di pubblico, Il Natale all’Auditorium, la festa dei romani, dei turisti, degli artisti, delle famiglie, di tutti i bambini, all’Auditorium Parco della Musica. Per tutto il pomeriggio, a ingresso gratuito, all’interno e all’esterno del Parco della Musica, si sono susseguiti gli eventi che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Fondazione Musica per Roma hanno organizzato per dare il via alla rassegna: spettacoli, concerti ed esibizioni, cori di bambini e ragazzi, performance di giovani arpisti, di musicisti itineranti, di cantanti pop e gospel. Vi è stata inoltre l’inaugurazione “animata” della mostra “Strenne” e le visite guidate dell’Auditorium. In serata, tre concerti: “Pablo Heras-Casado dirige Mozart” nella Sala Santa Cecilia, il Gospel di The Campbell Brothers in Sala Sinopoli e “Un viaggio con i Beatles di Rubber Soul” in Teatro Studio Gianni Borgna.
Fino al 10 gennaio 2016, in programma un caleidoscopio di spettacoli e iniziative: il “Festival Gospel”, “Disney Fantasia” con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, “La Chiarastella” di Ambrogio Sparagna, “La Creazione” di Haydn sempre con le compagini ceciliane, la mostra “Strenne”, le esibizioni delle Voci Bianche e della JuniOrchestra, il Capodanno in compagnia di Gigi Proietti con replica il 2 gennaio.
Grandi nomi per i concerti che si alterneranno nelle sale dell’Auditorium, per tutti i gusti e tutte le età: Antonio Pappano, Radu Lupu, Mitzuko Uchida, Ensemble Modern, Andrès Orozco-Estrada, Chiara Civello, Luca Barbarossa, Antonello Venditti, Mario Biondi, Eugenio Bennato.
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Immagini: Musacchio e Ianniello]
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