Partita fondamentale per le sorti della classifica che ha vista un Napoli sprecare l’occasione di raggiungere e superare la Juve in vetta. Dall’altra parte un Milan che è stato a guardare per tutto il primo tempo, ma quando si doveva rendere pericoloso ha creato molte difficoltà alla retroguardia Biancoazzurra.
Il primo tempo non ha visto due squadre protagoniste in campo, ma gli ultimi dieci minuti sono stati caratterizzati da due goal improvvisi arrivati da Insigne e da Bonaventura. Le difese delle due compagini si sono mosse molto bene, anche se c’è da rivedere qualcosa sui goals subiti. Il centrocampo del Napoli ha giocato la prima frazione con una prestazione di alto livello, soprattutto quella di Jorginho, che ha fatto la differenza ed ha sollecitato più volte gli attaccanti con ottime triangolazioni e diagonali di passaggio.
Nel secondo tempo le due squadre non sono più andate a segno, ma hanno creato molte azioni, anche se poi le hanno sprecrate.
In fin dei conti è stata una buona partita, con un Napoli quasi perfetto sotto ogni profilo, poiché Albiol e Koulibaly sono sempre più padroni della difesa, ma l’attacco ha sciupato le poche occasioni ricevute.
Il Milan, invece, è stato definito dal tecnico Mihajlovic una squadra da Champions League: continuando con la giusta intensità potrà prendersi molte soddisfazioni e conquistare il terzo posto.
Secondo noi il migliore in campo è stato Koulibaly: dal momento che con il suo fisico non divora il pallone o gli avversari, ma sa trovare bene gli spazi e il tempo, e questo è un pregio. Il peggiore è stato Bacca, che non ha avuto il giusto impatto con la partita e più volte è stato fermato dall’inarrestabile Koulibaly, rimanendo deluso quando Mihajloic lo ha sostituito con Menez.

Francesco Romeo
[Fonte delle immagini: tuttomercatoweb.com]

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