Sabato 17 novembre, alle ore 21.00, il Teatro San Giuseppe, in via Andrea Doria, 18 a Torino, ospiterà una serata di musica per sostenere un programma riabilitativo musicoterapico per afasici. Sarà presentato anche il Cd che contiene le musiche degli artisti che, coadiuvati dall’Associazione Musica e Cura, hanno partecipato alla stagione concertistica appena trascorsa, organizzata
Sabato 17 novembre, alle ore 21.00, il Teatro San Giuseppe, in via Andrea Doria, 18 a Torino, ospiterà una serata di musica per sostenere un programma riabilitativo musicoterapico per afasici. Sarà presentato anche il Cd che contiene le musiche degli artisti che, coadiuvati dall’Associazione Musica e Cura, hanno partecipato alla stagione concertistica appena trascorsa, organizzata dal servizio di musicoterapia del Presidio Sanitario San Camillo di Torino per i propri pazienti e i loro famigliari.
Questo importante Cd è stato realizzato allo scopo di raccogliere fondi per migliorare e aumentare il numero di concerti, e per attuare nuovi progetti. Nello specifico, la raccolta fondi sarà destinata alle persone che, a seguito di un Ictus, sono diventati afasici, hanno perso cioè la facoltà di esprimersi verbalmente. Il progetto vuole dar loro la possibilità di seguire un programma riabilitativo musicoterapico e se possibile logopedico, affiancato dalla creazione di un coro (“La voce ritrovata”).
“Col canto si può ritrovare la voce e anche sé stessi. Si può migliorare la qualità della vita ritrovando la fiducia che spesso viene a mancare”, sostiene infatti Maurizio Scarpa, socio-fondatore dell’Associazione.
Nella serata di sabato 17 novembre verrà esposto il progetto e si esibiranno i musicisti presenti sul CD, che proporranno un repertorio che intressa svariati generi, dal classico fino al jazz al manouche e al gospel.
Il CD verrà venduto in un’elegante custodia regalo accompagnata da un biglietto con spiegazioni del CD solidale, al prezzo di € 15,00, oppure senza confezione a €10,00.
L’ingresso alla serata è gratuito.
La nostra testata, ArtInMovimento Magazine, sostiene il progetto e ne è Media Partner.
Redazione ArtInMovimento Magazine
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