Oggi parleremo di Shiatsu con l’insegnante Claudia Beretta della Shiatsu Shintai School, l’unica sede accreditata per diffondere lo stile ShinTai di Saul Goodman. Ne parliamo anche per l’imminente seminario inerente al percorso sul Cranio-Mingo-Sacrale dal 19 al 21 maggio. In che modo si è avvicinata allo shiatsu? Ho cominciato quasi per caso dopo aver ricevuto
Oggi parleremo di Shiatsu con l’insegnante Claudia Beretta della Shiatsu Shintai School, l’unica sede accreditata per diffondere lo stile ShinTai di Saul Goodman. Ne parliamo anche per l’imminente seminario inerente al percorso sul Cranio-Mingo-Sacrale dal 19 al 21 maggio.
In che modo si è avvicinata allo shiatsu?
Ho cominciato quasi per caso dopo aver ricevuto un trattamento Shiatsu. Ho immediatamente capito che quella era la mia strada. Ho iniziato un corso di Shiatsu a Padova, quindi sono partita per la Svizzera e cominciare i miei studi direttamente con Saul Goodman. Terminato il percorso Shiatsu ho cominciato a studiare con Saul lo ShinTai in Svizzera e in seguito presso la sua scuola negli Stati Uniti.
Quali sono i principi fondamentali dello ShinTai?
Lo ShinTai (chiamato da Saul anche Life Force Recovery) parte dal presupposto che il corpo sia composto di vari livelli. Questa tecnica evoluta di lavoro sul corpo, ha lo scopo di cercare e trovare il più appropriato livello energetico del ricevente e trattarlo. Utilizza vari metodi di test e diagnosi energetiche, combinati alle facoltà intuitive dell’operatore. Lo ShinTai si basa sull’idea che il processo di guarigione di ogni persona ha fattori unici: la priorità di trattamento deve essere valutata caso per caso e deve essere seguita una sequenza esatta nel trattamento. Come nella serratura a combinazione se usiamo i numeri corretti ma nella sequenza sbagliata la serratura non si apre.
Il sistema ShinTai è maggiormente comprensibile dopo aver studiato lo Zen Shiatsu di Masunaga o lo Shiatsu di Namikoshi, e perchè?
Lo studio dello ShinTai è indipendente dal programma di Shiatsu seguito. Il nucleo centrale si basa su Vaso Governatore e Vaso Concezione, che comunque hanno come manifestazione fisica la Colonna Vertebrale (VG) e Hara (VC). Questi due Meridiani regolano tutti gli altri Meridiani Tradizionali. Assieme formano la parte primigenia del nostro sistema energetico e sono considerati il Nucleo del Sistema Informativo del corpo.
“La caratteristica più eccezionale di questi due Meridiani (VG e VC) è che essi regolano il flusso di energia in tutti i Meridiani Regolari” affermava infatti Shizuto Masunaga.
Qual è il rapporto tra il sistema ShinTai e il lavoro sulle fasce?
Lo ShinTai si basa sul trattamento della fascia chiamata Meninge che è il tessuto connettivo che Vaso Governatore utilizza per muoversi nel corpo.
Qual è il rapporto tra il sistema ShinTai e il cranio sacrale?
Il protocollo ShinTai è una forma evoluta dello Shiatsu, che si concentra nel liberare il flusso di VG e VC nel corpo. Questo si realizza attraverso diagnosi e tecniche che coinvolgono le Meningi, lo scheletro, i Meridiani, i Chakras e la Fascia. Lo ShinTai ricorre alla tecnica Cranio-Sacrale, che Saul chiama Meningo-Cranio-Sacrale, nel trattamento, dopo che alcuni stress trattenuti nel tessuto della Meninge si sono rilasciati, cosa che succede sempre nel trattamento ShinTai soprattutto utilizzando la tecnica specifica “Rilascio del Canale Centrale”.
Perché un diplomato, dopo quattro anni di scuola di shiatsu, dovrebbe intraprendere il percorso ShinTai?
Integrando lo ShinTai alle precedenti conoscenze ed esperienze si potranno superare gli attuali limiti della pratica e aumenterà la capacità di valutare le relazioni fra energia, struttura e sistema informativo della persona. Lo ShinTai permette di scoprire una grande varietà di tecniche e di procedure di valutazione, imparando ad integrarle all’interno di un protocollo di trattamento coerente e creativo, affinando la capacità di scegliere la tecnica più efficace in base alle priorità mano a mano che esse si presentano. In ultima analisi aumenteranno i risultati ottenuti e quindi migliorerà sia qualitativamente che quantitativamente la vostra pratica professionale.
Sicuramente un approccio interessante basato su un percorso di tre incontri che si strutturano in week-end lunghi (da venerdì a domenica) per un costo di 300 euro cada uno che va assolutamente sperimentato.
Annunziato Gentiluomo
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