LiberAzioni è il primo festival nazionale che si svolge dentro e fuori dal carcere. La seconda edizione (la prima si era svolta a settembre 2017) è in programma dal 18 al 20 ottobre 2019 a Torino. Non si tratta di un appuntamento isolato, bensì del culmine di un percorso lungo e articolato che coinvolge, attraverso
LiberAzioni è il primo festival nazionale che si svolge dentro e fuori dal carcere.
La seconda edizione (la prima si era svolta a settembre 2017) è in programma dal 18 al 20 ottobre 2019 a Torino. Non si tratta di un appuntamento isolato, bensì del culmine di un percorso lungo e articolato che coinvolge, attraverso concorsi e laboratori, persone libere e detenute.
Lungo l’arco di un intero anno LiberAzioni promuove laboratori di progettazione culturale, scrittura creativa e autobiografica, arte, musica, fotografia e video partecipativo, a beneficio dell’intero quartiere Vallette di Torino, in cui sorge il carcere della città. L’obiettivo è creare una collaborazione attiva tra i giovani del territorio, che sono chiamati a essere parte attiva del festival realizzando allestimenti, convegni, reading, proiezioni, spettacoli teatrali, concorsi nazionali in ambito artistico.
A partire dal 21 marzo sono aperte le partecipazioni ai tre concorsi collegati a LiberAzioni.
Il concorso nazionale cinematografico “Le Ali della Creatività” è aperto a tutti i filmaker italiani o residenti sul territorio italiano, senza limiti di età. Prevede tre premi da 1.000 euro, assegnati da giurie di professionisti, giovani autori, critici e detenuti.
“Io sono tante/i” è il bando nazionale di scrittura creativa rivolto esclusivamente ai detenuti, e prevede tre premi da 1.000 euro.
Il contest di musica punta a scoprire un talento nel quartiere Vallette di Torino. In palio c’è un premio da 300 euro per la miglior traccia originale, di qualsiasi genere musicale, destinata a diventare la colonna sonora del video promo del festival 2019.
Le giurie dei concorsi sono formate da professionisti del settore cinematografico, artistico e letterario e dai detenuti del carcere di Torino (Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, Vallette).
Il Festival LiberAzioni 2019 si aprirà il 18 ottobre 2019 presso il Teatro Don Orione di Torino, nel quartiere Vallette, con un testimonial d’eccellenza, Paolo Rossi, artista da sempre impegnato su diritti umani e tematiche sociali. Per l’occasione Paolo Rossi interpreterà un’opera originale, in doppia replica per i detenuti e per il pubblico.
Protagonisti del festival saranno inoltre tanti nomi del panorama artistico internazionale tra cui già confermati Roberto Manfredi, autore del libro “Artisti in galera”, per l’occasione in duo con il musicista Fabio Treves; l’artista Jhafis Quintero, coinvolto in un laboratorio creativo nella sezione dell’Alta sicurezza di Torino, il romanziere Alessio Romano, docente di scrittura creativa nella sezione “protetti” del carcere di Torino, e il regista Daniele Gaglianone, presidente della giuria cinematografica del concorso. A chiudere il programma lo spettacolo originale di Clara Galante ispirato a “Pensieri dal carcere” di Pierre Clementi, e gli interventi musicali di Omar Pedrini.
Oltre al programma artistico ci sarà spazio anche per un importante momento di riflessione, con il convegno “La pena dopo la pena” in programma al Campus universitario Einaudi.
LiberAzioni si basa su un’organizzazione partecipata attraverso l’offerta gratuita ai giovani, detenuti e non, di laboratori e concorsi artistici. Al centro vi è sempre il rapporto tra il carcere e la società, che spesso lo vive come un tabù. Il quartiere Vallette è da sempre etichettato come quartiere difficile, per questo la convivenza con la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno è talvolta problematica, in fatti molti dei residenti non vorrebbero che il quartiere fosse identificato esclusivamente con la struttura carceraria.
Questa seconda edizione del festival punta a dare sostegno e continuità alle reti territoriali, istituzionali, artistiche consolidatesi nella prima edizione anche grazie al bando AxTO – azioni per le periferie torinesi del Comune di Torino.
Il progetto LiberAzioni ha per capofila l’Associazione Museo Nazionale del Cinema in partenariato con Antigone Piemonte, Cooperativa Eta Beta, Lacumbia film, SaperePlurale, SocietàINformazione, Quinto Polo e con la collaborazione per i laboratori di formazione dentro e fuori dal carcere di Agave. Agency of video empowerment.
Questi i contatti del coordinamento progetto LiberAzioni: liberazioni.torino@gmail.com oppure il numero +39 3395675026. Trovate LiberAzioni anche su Facebook: https://www.facebook.com/liberazionifestival/
Redazione ArtInMovimento Magazine
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