Torino, Capitale dello Sport 2015, rende omaggio al grande campione Giacinto Facchetti. Il Museo dello Sport lo fa tramite la mostra temporanea “Io Sono Giacinto“, visitabile dal 21 al 24 maggio. Una raccolta di documenti fotografici, prime pagine e articoli di giornali dell’epoca, cimeli inediti e testimonianze scritte dedicate a uno degli uomini più rappresentativi
Torino, Capitale dello Sport 2015, rende omaggio al grande campione Giacinto Facchetti. Il Museo dello Sport lo fa tramite la mostra temporanea “Io Sono Giacinto“, visitabile dal 21 al 24 maggio. Una raccolta di documenti fotografici, prime pagine e articoli di giornali dell’epoca, cimeli inediti e testimonianze scritte dedicate a uno degli uomini più rappresentativi del calcio italiano degli anni ’60.
Una vera e propria rassegna sulla vita del grande campione nerazzurro e della Nazionale italiana: Facchetti debuttò nella Trevigliese, squadra di Treviglio, suo paese natale, dove venne scoperto da Helenio Herrera che lo portò a vestire la maglia dell’Inter nella stagione 1960/1961. Tutta la sua vita, gli esordi, passando dai trionfi con l’Italia fino alla presidenza dell’Inter. Una mostra celebrativa per tutti gli amanti dello sport e non solo.
Mirko Ghiani
[Immagini da calcioweb.eu]
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