Nell’ultimo mese, la IA e la IIC della Scuola Primaria e la ID della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Onnicomprensivo Altiero Spinelli di Torino sono state impegnate attivamente in un progetto, proposto dall’Associazione “Il tuo parco”, per raccogliere le idee e i desiderata degli alunni rispetto alla riqualificazione del Parco Michelotti, sede dell’ex Zoo
Nell’ultimo mese, la IA e la IIC della Scuola Primaria e la ID della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Onnicomprensivo Altiero Spinelli di Torino sono state impegnate attivamente in un progetto, proposto dall’Associazione “Il tuo parco”, per raccogliere le idee e i desiderata degli alunni rispetto alla riqualificazione del Parco Michelotti, sede dell’ex Zoo di Torino.
L’idea è partita da Piergiorgio Tenani che ha coinvolto il maestro Annunziato Gentiluomo che, a sua volta, ha coinvolto i propri colleghi rispetto a questa iniziativa dal grande valore civico. Hanno aderito alla proposta, oltre al docente menzionato, Odette Alloati, Maria Censabella, Marta Santopietro, Paola Caccia e Anna Grignaschi.
Le tre classi, dopo il sopralluogo nell’area da riqualificare e dopo un incontro con Tenani, sono state impegnate in un’opera di riprogettazione del parco, planimetria alla mano.
Una piccola delegazione di alunni della scuola presenterà i risultati delle riflessioni e dei loro lavori all’incontro pubblico di oggi, 24 maggio, presso la Casa dell’Ambiente in corso Moncalieri, 18, in una riunione informativa sullo stato del parco e sulla sua parziale apertura.
Mercoledì 30 maggio invece le tre classi e i loro docenti saranno ricevuti dall’Assessore Alberto Unia e dai volontari di Torino Spazio pubblico presso il Laboratorio Punto Verde, sito in via Bertola angolo via Perrone, per un confronto sull’esperienza altamente formativa per gli studenti.
Dai tavoli di concertazione pubblica ho subito notato la mancanza di due importanti figure: i bambini e gli insegnanti. Data la vicinanza geografica e dato il rapporto di stima e amicizia che mi lega con Annunziato Gentiluomo, ho provato, senza nessuna speranza, visti i tempi ristrettissimi, a proporgli questo progetto che entusiasticamente ha sposato contagiando altri colleghi della sua realtà. Ritengo sia importante per i bambini poter prendere parte a momenti come questo perché da quell’età si devono sviluppare il senso civico e il senso di partecipazione e appartenenza. E poi, a mio avviso, loro sono già cittadini, non bisogna certo aspettare la maggiore età, precisa Piergiorgio Tenani.
I bambini hanno la capacità di vedere cose che noi adulti non ci permettiamo di notare. Il loro processo di creazione è spontaneo e, stimolato, può portare a idee molto stimolanti. Hanno veramente tanto da dire. Nel percorso formativo in questione, sono stati investiti del ruolo di rappresentanti di tutte le scuole e di tutti i bambini di Torino direttamente dall’assistente dell’Assessore all’Ambiente, la dott.ssa Cristina Seymandi, e hanno lavorato proprio per onorare questo impegno, vivendo un’esperienza di cittadinanza attiva e partecipata, in un’ottica di sostenibilità e fattibilità, prosegue Annunziato Gentiluomo, referente del progetto.
Ho subito accolto la proposta del collega Gentiluomo e scelto di aderire con la classe, nonostante gli impegni di fine anno scolastico, cogliendo in questo progetto un’opportunità per immergere in modo esperienziale e diretto i bambini in un contesto fortemente educativo, in grado di sollecitare e sviluppare le competenze di base e trasversali, di coinvolgere e appassionare, facendoli partecipare attivamente alla vita politica del loro territorio di appartenenza. Questo significa investire nella cittadinanza attiva, tappa educativa imprescindibile per sensibilizzare i bambini e farli crescere come cittadini consapevoli, dichiara Odette Alloati.
Non potevo che rispondere sì a questo progetto, perché l’area del Parco Michelotti mi sta molto a cuore, e da anni ero preoccupata per il suo destino. Ora sono contenta di potere dare il mio contributo insieme ai miei allievi per farla rivivere e renderla fruibile valorizzando le sue notevoli peculiarità, afferma Paola Caccia.
Sicuramente un esempio di progetti che valorizzano la Scuola come fucina di idee e soprattutto come agenzia che forma al meglio i cittadini di domani…
Chiara Trompetto
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