Bayern Monaco-Juventus 4-2 Partita bella e intensa, ma sfortunata per la Juventus che, dopo un’ottimo primo tempo, non è riuscita a contenere gli attacchi del Bayern, soprattutto nelle fasi finali. Per oltre settanta minuti la squadra di Allegri ha controllato la partita, facendo due goals molto belli nel primo tempo e sprecandone altrettanti nel corso
Bayern Monaco-Juventus 4-2
Partita bella e intensa, ma sfortunata per la Juventus che, dopo un’ottimo primo tempo, non è riuscita a contenere gli attacchi del Bayern, soprattutto nelle fasi finali.
Per oltre settanta minuti la squadra di Allegri ha controllato la partita, facendo due goals molto belli nel primo tempo e sprecandone altrettanti nel corso dei minuti restanti.
Nel primo tempo la squadra di Torino è stata attentissima ai pochi attacchi degli avversari, si è presentata più volte davanti la porta controllata da Neur, colpevole di entrambi i goals realizzati dalla Juve, e per un tratto i Bianconeri sembravano a un passo dal sogno di approdare ai quarti di Champions.
Dopo la metà del secondo tempo Guardiola ha fatto entrare due giocatori, Thiago Alcantara e Coman, che hanno stravolto la partita, portando il risultato sul due pari e facendo continuare la partita nei tempi supplementari.
Dopo i novanta minuti la Vecchia Signora non aveva più energie per fermare i ripetuti attacchi degli avversari e ha ceduto prendendo altri due goals nel corso del secondo tempo supplementare, a opera di un Bayern determinato e concentrato fino all’ultimo.
Le polemiche non sono mancate, poiché Marotta, oltre a fare i complimenti alla squadra per come si è mossa e per come ha tenuto alto il nome del calcio italiano, ha fortemente criticato la gestione arbitrale.
Secondo noi il migliore in campo è stato Coman: appena entrato, è stato subito decisivo per la sua squadra e ha creato molte verticalizzazioni per i suoi compagni. Il peggiore è stato Benatia che non è entrato per niente in partita: il secondo goal è stato preso anche per colpa sua, perciò Guardiola, nel tempo lo ha sostituito.
Per quanto riguarda i social network, invece, si è scatenato un caso sul web.
Questa foto ha generato la perplessità di molta gente perché, anche se si è trattato di un riferimento non voluto, il fotomontaggio del binario con scritto “fino alla fine” e l’espressione “Qui è la fine” ha fatto ricordare il binario di Auschwitz con tutto ciò che ne consegue.
In tarda serata, però, sono arrivate le scuse da parte del Bayern Monaco, che non voleva assolutamente creare un simile malinteso. I bavaresi hanno precisato che vi era un riferimento all’aspetto sportivo della partita, dove una delle due squadre sarebbe stata eliminata dalla competizione. Questa volta è stata eliminata la Juve, e insieme a lei le speranze italiane in Champions League.
Francesco Romeo
[Fonti delle immagini: gqitalia.it, twitter.com/FCBayern, corriere.it]
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