Oggi è la Giornata Mondiale dell’Ambiente (WED), uno dei principali strumenti grazie a cui le Nazioni Unite richiamano l’attenzione sulle questioni ambientali. Si vuole richiamare così i governi e le persone a prendere coscienza delle proprie responsabilità e del proprio potere di azione a favore della tutela ambientale. Si esorta ciascuno a promuovere la propria
Oggi è la Giornata Mondiale dell’Ambiente (WED), uno dei principali strumenti grazie a cui le Nazioni Unite richiamano l’attenzione sulle questioni ambientali. Si vuole richiamare così i governi e le persone a prendere coscienza delle proprie responsabilità e del proprio potere di azione a favore della tutela ambientale. Si esorta ciascuno a promuovere la propria azione positiva per la natura, almeno per un giorno, azione che potrebbe poi divenire una buona pratica e così un’abitudine.
Hai organizzato la pulizia del tuo quartiere? Hai lasciato a casa l’automobile spostandoti a piedi o in bici, ad esempio? Ha piantato un albero? Sei riuscito a non usare sacchetti di plastica? Hai pulito la spiaggia? Hai prestato maggiore attenzione alla carta? E limitato il consumo dell’acqua? Hai usato il coperchio per la pentola con l’acqua sul fuoco per la pasta? Hai evitato di buttare a terra i mozziconi di sigarette? Hai curato la raccolta differenziata? Sei riuscito a non sprecare il cibo?
Ci stai pensando, vero?
Comunque dal 5 giugno 1972, quando, durante il summit di Stoccolma sull’ambiente umano, prese forma il Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite, UNEP, la questione ambientale ha assunto un ruolo sempre più centrale nell’agenda politica. Non si può più tergiversare rispetto al surriscaldamento globale, alla deforestazione, all’innalzamento delle acque, all’esauribilità delle risorse, all’inquinamento, alla perdita della biodiversità, ma a tali temi spesso vengono ancora anteposti interessi di natura economico-commerciale.
Moltissime le iniziative per questa Giornata, tra cui la presentazione da parte del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e di Andrea Segrè, fondatore dell’Osservatorio nazionale sugli sprechi, a Roma del primo Piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare. Il Piano prevede, tra le altre cose, l’introduzione dell’educazione alimentare ambientale tra le materie obbligatorie delle scuole, una campagna di comunicazione nazionale e regole semplici per le donazioni di cibo invenduto (ogni anno vengono buttati via oltre 12 miliardi di euro di cibo consumabile), con sconti sulle tasse per i rifiuti a chi dona.
A Torino la premiazione della 9^ edizione di “A scuola camminando“, il concorso ideato dalla provincia del capoluogo piemontese per diffondere e incentivare gli spostamenti da e verso scuola a piedi o in bicicletta, concorso rivolto alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, statali e paritarie.
Parte anche la campagna di sensibilizzazione ambientale promossa da www.bastamozziconiaterra.it volta a divulgare i corretti comportamenti associati alla raccolta dei mozziconi di sigaretta e a educare la popolazione ad avere maggiore rispetto dell’ambiente.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente ci invita dunque a riflettere su quanto ciascuno di noi possa, nel suo piccolo, agire per il benessere del nostro pianeta e quanto anche dal basso si possano produrre abitudini capaci a cascata di generare un cambiamento che potrebbe imporsi sui tavoli dei Grandi e quindi orientare l’agenda politica di una nazione.
Diamoci da fare. Sarebbe doveroso lasciare ai nostri figli una Terra che sia ancora in grado di nutrirli…
Annunziato Gentiluomo
[Fonti delle immagini: http://www.youfeed.it/, http://rimedinaturali.blogosfere.it, http://www.provincia.torino.gov.it/ e http://www.bastamozziconiaterra.it/]
2 Comments
Parma Etica Festival 2014… ancora due giorni per goderne… | artinmovimento.com
7 Giugno 2014, 8:21 am[…] attraverso una sana alimentazione. Nella seconda giornata, dedicata all’Ambiente, sarà messa in evidenza l’importanza di un approccio rispettoso alle risorse naturali del […]
REPLYEarThink Festival dal 26 giugno… per ricordare che “questo mondo in cui viviamo, non lo abbiamo ereditato dai nostri padri, ma preso in prestito dai nostri figli” | artinmovimento.com
24 Giugno 2014, 6:49 am[…] provincia di Torino con l’intento di attuare un processo di partecipazione al rispetto dell’ambiente e delle risorse attraverso eventi culturali di qualità. L’esigenza di porre l’attenzione su un […]
REPLY