Ci sono luoghi con storie speciali, di quelle che mai immagineresti, a volte insolite, altre volte speciali, altre volte ancora curiose.

Una di queste storie ve la voglio raccontare, per la sua tipicità e unicità, e anche perché è una storia che si ripete nel tempo, con un appuntamento annuale in scena da più di 50 anni, amato tantissimo dai tedeschi.
Siamo in un paese del bellunese, Longarone, che si trova lungo la valle del Piave.

In questo paese montano si trovano i più rinomati gelatieri artigianali a livello internazionale.
Ciò che ne contraddistingue la tipicità è proprio questa “stranezza” che li fa unici in tutto il mondo: chi avrebbe mai detto che il “dolce freddo” per antonomasia fosse un prodotto tipico di una cittadina montana?
Perché “gelato” ti ricorda il Solleone, il mare, la spiaggia. Saremo vittime di un luogo comune? Ebbene, sì!

Come ogni inizio d’inverno, anche nel 1959, il paese di Longarone si ripopola dei gelatieri della Valle di Zoldo e del Cadore i quali nel periodo invernale facevano ritorno alle loro case, al termine della stagione di lavoro trascorsa nelle gelaterie in Germania, Austria, Olanda e in altri Paesi europei.
Occasione di incontri e di confronto e grazie all’impegno, inizialmente, di un gruppo ristretto di persone, Longarone diventa crocevia di aziende espositrici, gelatieri artigianali, produttori di macchinari per la lavorazione del gelato.

Quest’anno siamo alla 55ª edizione e proprio in questi giorni si sta svolgendo la consueta manifestazione fieristica internazionale.
Inaugurata, ieri, il 30 novembre 2014, presso il Quartiere Fieristico di Longarone Fiere Dolomiti, la Mostra Internazionale del Gelato Artigianale – MIG, si concluderà il 3 dicembre 2014.

Molte saranno le novità in questa manifestazione fieristica, a partire dal particolare interesse rispetto ai prodotti “bio”, ai gusti naturali e ai prodotti tipici.

Nell’ambito della Mostra Internazionale del Gelato Artigianale – MIG molti saranno i concorsi attivati; tra questi alcuni hanno una storia antica.
Da ricordare lo storico Concorso “Coppa d’Oro” che ha accompagnato per ben 45 anni questa mostra internazionale e che quest’anno sarà centrato su un gusto nuovo al fine valorizzare un frutto antico, il “Caco”. Forse, sottovalutato nell’arte gelatiera, tale scelta è volta inoltre a stimolare la creatività, sollecitando la capacità professionale artigianale.
Altro interessante concorso il “Festival d’Autore – Premio Carlo Pozzi”, che coinvolge anche quest’anno gli allievi di diversi istituti alberghieri di tutta Italia.
Legato alla sitografia il concorso “Gelaterie in web”, finalizzato a premiare i migliori siti internet di gelaterie.
Giovane, seppur interessante, il “Premio “Innovazione MIG Longarone Fiere” il cui fine è valorizzare e premiare le proposte più innovative nell’ambito degli arredi, attrezzature e macchinari utilizzati nella lavorazione del gelato artigianale.

Un aspetto non trascurabile è il gemellaggio siglato con Tecno&Food, la fiera sulla ricettività che si svolge a Padova in contemporanea col MIG. Ci sarà anche uno scambio di giornalisti che migreranno dalle due sedi con l’intento di offrire la meritata visibilità a entrambi gli eventi anche a livello internazionale. Sinergie come queste non sono semplicemente espressioni di strategie di marketing, ma vogliono fare sistema e far risaltare la qualità.

Tornando a Longarone, non ci resta che visitare quest’interessante Mostra Internazionale del gelato artigianale per poter gustare deliziosi gelati, in una cornice “surreale” che si presta a una giornata rilassante e a un tuffo nel mondo dei colori e dei profumi della montagna.
Adelasia C. Lo Sardo

Share on Facebook

Post on X

Follow us

Save