Grande impresa della Juventus che, nonostante le tante assenze importanti, si impone per 3-0 sul campo della Fiorentina, ribaltando così il risultato dell’andata in cui bianconeri si erano arresi per 2-1 tra le mura amiche. Con questo successo i bianconeri accedono alla finale della Coppa Italia Tim Cup prevista il 7 Giugno. Ma veniamo al
Grande impresa della Juventus che, nonostante le tante assenze importanti, si impone per 3-0 sul campo della Fiorentina, ribaltando così il risultato dell’andata in cui bianconeri si erano arresi per 2-1 tra le mura amiche.
Con questo successo i bianconeri accedono alla finale della Coppa Italia Tim Cup prevista il 7 Giugno.
Ma veniamo al racconto della gara. Come dicevamo i campioni d’Italia devono fare a meno di Pirlo, Pogba e, all’ultimo momento, anche di Tevez e Lichtsteiner. Al loro posto Sturaro, Pereyra, Matri e Padoin.
Partita equilibrata nei primi minuti, poi al ventesimo Marchisio ruba palla a centrocampo, si allarga sulla destra e mette al centro un pallone invitante che, dopo un rimpallo, Matri deposita in rete anticipando il portiere viola Neto. Al 35esimo la Juve va vicina al raddoppio con Morata il cui tiro dal limite termina fuori di un soffio. La Fiorentina costruisce poco o nulla a parte un gol annullato per fuorigioco di Rodriguez al 37esimo. Sono sempre i bianconeri a rendersi pericolosi e al 44esimo minuto trovano il raddoppio con Pereyra che anticipa i difensori viola sulla corta respinta di Neto, impegnato da un tiro di Morata.
Nella ripresa la musica non cambia. È sempre la Juve a rendersi pericolosa ancora con Pereyra il cui tiro è deviato in calcio d’angolo dal portiere della Fiorentina. Sul successivo corner è però Bonucci ad anticipare i difensori viola con un destro al volo e a regalare ai campioni d’Italia il 3-0 che mette la parola fine al discorso qualificazione.
Nell’ultima mezz’ora succede poco o nulla, a parte un tiro da fuori area di Matri deviato da Neto e un destro al volo di Aquilani che esce di poco.
Da aggiungere per onor di cronaca l’espulsione di Morata all’87esimo minuto per fallo da dietro su Diamanti. Un peccato di ingenuità che macchia una partita quasi perfetta da parte dello spagnolo.
E adesso i bianconeri aspettano stasera il risultato dell’altra semifinale di ritorno, che vedrà impegnate Napoli e Lazio allo stadio San Paolo, per sapere chi avranno di fronte in finale.
N.C.
[Fonte Immagini: ansa.it, gazzetta.it]
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