Grande prestazione della Juventus al Westfalen Stadion di Dortmund. I bianconeri si impongono per 3-0 in una gara senza storia tornando, dopo due anni, tra le prime otto squadre d’Europa.
Formazione spregiudicata quella messa in campo da Max Allegri con il solito 4-3-1-2. Buffon in porta, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini ed Evra in difesa, Pogba, Vidal, Marchisio a centrocampo e Pereyra in appoggio alle due punte Tevez e Morata.
Parte subito forte la Juve con una rapidissima ripartenza di Morata che però sbaglia il passaggio finale servendo Tevez a destra invece di Pogba, completamente solo, a sinistra.
Sull’azione successiva, tuttavia, Tevez trova il gol al terzo minuto con un destro micidiale da fuori area.
La reazione dei tedeschi è sterile. Infatti è ancora la Juve a rendersi pericolosa con una tiro dai trenta metri di Lichtsteiner deviato in angolo dal portiere del Borussia Weidenfeller.
Il primo tempo va avanti senza ulteriori sussulti con i gialloneri che mantengono il possesso del pallone senza però rendersi mai pericolosi e lasciando Buffon inoperoso.
Nella ripresa la musica non cambia con il Dortmund che prova a offendere e la Juve sempre ficcante e pericolosa nelle sue ripartenze a cominciare dal 50 minuto in cui Tevez si incunea nella difesa tedesca servendo Morata che cerca di superare Weidenfeller con un pallonetto. Il portiere, però, non si fa sorprendere.
Cinque minuti dopo è ancora lo spagnolo, dopo una penetrazione di Pereyra, a rendersi pericoloso ma il portiere del Borussia respinge, questa volta, con i piedi. Il secondo gol è nell’aria e arriva puntualmente al 65esimo minuto. Marchisio lancia in profondità Tevez che arriva davanti al portiere e con grande altruismo serve Morata che, a porta vuota, deve solo depositare il pallone in porta.
Ma i bianconeri continuano e a dieci minuti dalla fine chiudono la pratica ancora con Tevez che, grazie ad uno splendido slalom con assist finale di Pereyra, mette a segno il terzo sigillo.
La Juventus si qualifica così per i quarti di finale di Champions League che avranno luogo 14 e 15 Aprile gara di andata e 21 e 22 Aprile sfida di ritorno.
L’avversario dei bianconeri si conoscerà domani al termine del sorteggio che avrà luogo alle 12 nella sede dell’Uefa a Nyon in Svizzera.
N.C.

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