Integrated Health Care, un seminario alla LUISS di Roma

Il paziente al centro – Soluzioni innovative di Integrated Health Care è il titolo di un convegno ospitato dalla LUISS di Roma e organizzato in collaborazione con Domedica Patient First. Il paziente, dunque, al centro della visione di Domedica e al centro delle soluzioni innovative che verranno discusse e proposte durante il convegno, un cambio

Il paziente al centro – Soluzioni innovative di Integrated Health Care è il titolo di un convegno ospitato dalla LUISS di Roma e organizzato in collaborazione con Domedica Patient First.
Il paziente, dunque, al centro della visione di Domedica e al centro delle soluzioni innovative che verranno discusse e proposte durante il convegno, un cambio di prospettiva che pare ormai essere indispensabile per facilitare l’efficacia e il successo di alcune (se non di tutte) cure.
Il convegno si è tenuto alla LUISS di Roma il 17 giugno scorso, dalle 9.00 alle 12.45.
Hanno aperto i lavori Franco Fontana e Dario Francolino, rispettivamente Coordinatore Scientifico dell’area PA della LUISS e CEO Axess Public Relations.
Ha proseguito Isabella Cecchini, direttore del Dipartimento Ricerche sulla Salute di Gfk Eurisko che ha presentato i risultati dell’indagine sui Patient Support Programmes. chief integration officer_0
Nella seconda sessione di interventi c’è stato il punto di vista dei clinici. Nell’ordine sono intervenuti Giovanni Minisola, Presidente Emerito della Società Italiana di Reumatologia, Carlo Pozzilli, Professore di Neurologia all’Universià di Roma e Direttore del Centro Sclerosi Multipla presso il Policlinico S.Andrea di Roma. A seguire Serena Quattrucci, consulente Centro Fibrosi Cistica presso l’Università La Sapienza di Roma, Dario Vizza, Professore Associato e responsabile Centro Ipertensione Polmonare sempre per La Sapienza, e infine Roberto Badagliacca, ricercatore presso la medesima Università.
Maurizio Pèrcopo, AD di Domedica, ha presentato Integrated Health Care, che secondo la definizione degli ideatori è “un approccio innovativo al disease management a partire dai bisogni di pazienti e medici”.
I lpunto di vista dei pazienti è stato invece riportato da Gianna Puppo Fornaro, Presidente di Lega Italiana Fibrosi Cistica ONLUS e Vittorio Vivenzio, Presidente Associazione malati di Ipertensione Polmonare ONLUS.
Si è infine lasciato spazio al dibattito su “I Patient Support Programmes per la sostenibilità del SSN”, tema che divide ma che viene portato sempre con più forza nelle sedi di proposta e di decisione a riguardo ma ancora difficile da far passare oltre al muro delle istituzioni, fatta eccezione di alcune realtà, per ora ancora poche ma di forte valenza esemplare.
Redazione ArtInMovimento Magazine