Il Ridotto del Teatro Regio di Parma, domani, 23 gennaio alle ore 17.00, sarà la location per la presentazione del nuovo progetto del Touring Club Italiano. In corso d’Opera vuole mettere in luce il made in Italy dell’Opera, iniziando proprio dal teatro parmense. Si vuole seguire il lavoro d’artista delle maestranze specializzate e degli artisti, che danno vita
Il Ridotto del Teatro Regio di Parma, domani, 23 gennaio alle ore 17.00, sarà la location per la presentazione del nuovo progetto del Touring Club Italiano. In corso d’Opera vuole mettere in luce il made in Italy dell’Opera, iniziando proprio dal teatro parmense. Si vuole seguire il lavoro d’artista delle maestranze specializzate e degli artisti, che danno vita in ogni teatro all’allestimento di un’opera lirica, uno dei tesori della cultura italiana. L’ingresso sarà libero e, al termine dell’incontro, il pubblico intervenuto tornerà a casa il numero di gennaio della rivista Touring, in omaggio.
Protagonista del numero zero del progetto, con un servizio di 12 pagine pubblicato sul numero di gennaio del mensile Touring, è proprio il Teatro Regio di Parma, raccontato nel fervore delle prove de La forza del destino in scena al Festival Verdi recentemente conclusosi. L’incontro, a cui interverranno Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e Presidente della Fondazione Teatro Regio di Parma, Franco Iseppi, Presidente Touring Club Italiano, Laura Maria Ferraris, Assessore alla cultura del Comune di Parma, Isabella Brega, Caporedattore centrale di Touring – sarà l’occasione per scoprire il lavoro di scenografi, costumisti, truccatori, attrezzisti, tecnici, che, con il regista, il direttore d’orchestra, mimi, ballerini, cantanti, danno vita a quello spettacolo complesso e affascinante che è l’opera lirica.
Nel corso dell’incontro, artigianalità e maestria della creazione scenica saranno le protagoniste del documentario di Mark Perna realizzato al Teatro Regio da Touring Club Italiano in collaborazione con National Geographic Traveller durante le prove dell’opera, che in trenta minuti racconta la creazione dell’opera nelle parole dei protagonisti, artisti e tecnici, e nelle immagini raccolte dietro le quinte, nei camerini, nelle sale prove.
Parte da Parma e dal legame con Giuseppe Verdi In corso d’Opera. Qui a Parma anch’io mi sento un artigiano – dichiara nell’articolo pubblicato da Touring Stefano Poda, che ha creato e curato lo spettacolo in tutti i suoi aspetti – C’è un’alchimia speciale, unica, perché i laboratori sono in teatro e lo spettacolo nasce pezzo pezzo in un’unità assoluta di attrezzi, costumi, scenografie, musica. A Parma tutto nasce come un gesto antico, secondo tecniche antiche. E questa è la magia del teatro che deve resistere.
Redazione di ArtInMovimento Magazine
[Fonti delle immagini: festivalverdiparma.it]
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