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Il teatro, la scuola e la lotta agli stereotipi di genere

Il teatro, la scuola e la lotta agli stereotipi di genere

Tra Foiano della Chiana e Cortona, in Provincia di Arezzo, sarà il teatro con le sue prerogative ludiche e comunicative a guidare nei prossimi mesi gli studenti in un percorso istruttivo necessario, coniugando la teoria alla pratica, lo studio all’incontro, la ripetizione della “lezione” appresa in classe alla divulgazione ad una platea interessata di un

Tra Foiano della Chiana e Cortona, in Provincia di Arezzo, sarà il teatro con le sue prerogative ludiche e comunicative a guidare nei prossimi mesi gli studenti in un percorso istruttivo necessario, coniugando la teoria alla pratica, lo studio all’incontro, la ripetizione della “lezione” appresa in classe alla divulgazione ad una platea interessata di un paio d’idee su cui riflettere: la lotta agli stereotipi di genere ed il principio dell’equa distribuzione del lavoro di cura all’interno della famiglia.

cropped-shutterstock_260780627Protagonisti dei laboratori teatrali curati dall’associazione Autobahn Teatro, in collaborazione con Officine della Cultura, gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado (classe III), dell’Istituto Professionale Servizi Commerciali e dell’Istituto Tecnico Economico dell’Istituto Omnicomprensivo “G. Marcelli” di Foiano della Chiana e, ancora, gli studenti del Liceo Artistico (classe 1C) e dell’I.P.S.S. “G. Severini” (classi 2A e 2C) dell’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Signorelli” di Cortona in tre distinti percorsi creativi tesi a dare forma e sostanza al duplice obiettivo di un progetto dal titolo emblematico: “Lavorando in pari“. Soggetto attuatore del percorso, finanziato dalla Provincia di Arezzo, l’Istituto Marcelli di Foiano della Chiana.

Alla conduzione dei percorsi della classi degli Istituti superiori sono stati chiamati due professionisti della scena, Samuele Boncompagni e Gianni Micheli, impegnati da anni nella didattica teatrale. Conduzione che fin dal primo incontro ha invitato gli studenti a “mettersi in gioco” cimentandosi in tre singoli video ispirati da una delle mode recenti della rete, il “mannequin challenge“.
“L’impegno di questa prima scelta drammaturgica”, così come segnalato dall’Istituto foianese, “è stato quello di mettere in luce, attraverso le pose del mannequin challenge – la musica d’accompagnamento, originale, è stata improvvisata al momento della registrazione dagli stessi studenti -, alcuni tra gli stereotipi di genere da affrontare nell’ambito del laboratorio, ricreando staticamente quelle scintille del pregiudizio che accompagnano spesso il nostro agire quotidiano. Ai lettori la possibilità d’individuarne i segni seguendone le trame. Per coloro che avranno il desiderio di aggiungere il proprio commento nelle piattaforme social si consiglia l’utilizzo dell’hastagh #lavorandoinpari”.

La conclusione dei percorsi, sul palcoscenico di un vero teatro, sarà nei prossimi mesi di marzo e giugno. Non resta che visionare i video per farsi una prima idea dei pregiudizi con cui dover fare i conti.

#lavorandoinpari mannequin challenge #1: Istituto Istruzione Superiore “Luca Signorelli” – Cortona | Liceo Artistico classe 1C | I.P.S.S. “Gino Severini” classe 2C.

#lavorandoinpari mannequin challenge #2: Istituto Istruzione Superiore “Luca Signorelli” – Cortona | I.P.S.S. “Gino Severini” classe 2A.

#lavorandoinpari mannequin challenge #3: Istituto Omnicomprensivo “Guido Marcelli” – Foiano della Chiana |
istituto Professionale Servizi Commerciali | Istituto Tecnico Economico.

[fonte immagini: www.scuolafoiano.gov.it]

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