Il secondo concerto di “3 Orchestre, 1 Sogno”, il 16 dicembre all’Accademia Albertina

“3ORCHESTRE, 1SOGNO” è una serie di concerti dell’Accademia Suzuki Talent Center in favore di NutriAid Italia Onlus per i bambini del Senegal. Il primo, di cui vi abbiamo parlato qui, si è svolto nella cornice di Palazzo Barolo a Torino. Per il secondo appuntamento, il salone principale dell’Accademia Albertina di Torino, sede dell’Accademia delle Belle

“3ORCHESTRE, 1SOGNO” è una serie di concerti dell’Accademia Suzuki Talent Center in favore di NutriAid Italia Onlus per i bambini del Senegal. Il primo, di cui vi abbiamo parlato qui, si è svolto nella cornice di Palazzo Barolo a Torino.
Per il secondo appuntamento, il salone principale dell’Accademia Albertina di Torino, sede dell’Accademia delle Belle Arti, ospiterà domenica 16 dicembre alle ore 16.30 il concerto del Suzuki Pizzico Ensemble, diretto da Gabriella Bosio, Federica Mancini, Francesca Galvagno, Carlo Pignatta, Elena Parasacco e Chiara Lijoi. Arpe, chitarre e mandolini formeranno un variopinto ensemble di strumenti a pizzico che bene si ambienta in questo luogo d’arte. Proporranno brani tratti dal repertorio dei singoli strumenti insieme ad altri scritti appositamente per orchestra a pizzico come la Tarantella del compositore tardo ottocentesco Raffaele Calace. Le trascrizioni dalla musica colta, di Charlton e Jenkins, quella dalla band inglese ColdPlay, la musica tradizionale irlandese di Brian Boru march, scozzese de La Flora di Scozia, quella brasiliana de la Cueca, saranno esaltate dalla sonorità di questi strumenti. I canti della tradizione natalizia concluderanno il concerto, aggiungendo leggerezza e allegria alla serata.

Il Suzuki Pizzico Ensemble, composto da circa trentacinque elementi di età compresa tra i quattro e i sedici anni, è unico esempio di orchestra a pizzico per bambini in Europa. Ha il proposito di avvicinare alla musica d’insieme, fin da piccolissimi, i bambini che suonano l’arpa, la chitarra e il mandolino. L’importanza della musica d’insieme è particolarmente sentito nelle scuole Suzuki. Una caratteristica del metodo Suzuki è l’approccio alla musica d’insieme, che permette di iniziare a far musica con altri bambini molto presto. Nel 1998 Gabriella Bosio, insegnante di arpa all’Accademia Suzuki e al Conservatorio di Torino fonda l’Ensemble d’arpe“ Trilli e Glissés” in occasione di una partecipazione al Congresso Europeo Arpistico di Perugia. Le giovani arpiste allieve di Gabriella Bosio e Federica Mancini, in occasione di questo concerto per Nutriaid si uniranno per la prima volta al gruppo di mandolini e chitarre, formando così un grande Suzuki Pizzico Ensemble. Nel 2011 gli strumenti a plettro (mandolini e chitarre) dell’Accademia Suzuki Talent Center si sono uniti grazie alla volontà dei rispettivi docenti Elena Parasacco e Francesca Galvagno, per un progetto che viene portato avanti dalle nuove leve Chiara Lijoi e Carlo Pignatta. La tradizione delle orchestre a plettro ha le sue origini a fine Ottocento, quando per la prima volta si possono ascoltare intere orchestre di mandolini e chitarre. Questi strumenti diventano molto popolari tra musicisti che iniziano ad organizzarsi in società, conosciute come circoli mandolinisti, solitamente composte da pochi insegnanti-esecutori professionisti e molti amatori.

Ecco il programma del secondo concerto:
Bruno Szordikowsky: Planxty O’ Carolan
Anonimo: Danza Peruviana, Ungaresca, Schiarazula Marazula
Melodia Irlandese Brian Boru march
Violeta Parra: Rin de Angelito
Melodia popolare La Flora di scozia
Raffaella Calace: Tarantella
Melodia Irlandese Greensleeves
Richard Charlton: Partial Eclipse
Karl Jenkins (arr. Dario Littera): Palladio Allegretto
ColdPlay (arr. C. Sena): Viva la vida
Danza Brasiliana Cueca
Canti natalizi

Redazione ArtInMovimento Magazine