Nella principesca e allo stesso tempo mistica Villa Vrindavana, dal 23 al 26 luglio compresi, si è svolto il IV Hado Residential Course I meridiani, vie di luce, seminario di approfondimento rivolto a professionisti con adeguato curriculum, condotto dall’ideatrice dell’Hadoshiatsu, D.ssa Patrizia Stefanini, fisica e direttrice didattica dell’Istituto Europeo di Shiatsu. Quest’anno, ospite e relatrice del Residenziale, D.ssa
Nella principesca e allo stesso tempo mistica Villa Vrindavana, dal 23 al 26 luglio compresi, si è svolto il IV Hado Residential Course I meridiani, vie di luce, seminario di approfondimento rivolto a professionisti con adeguato curriculum, condotto dall’ideatrice dell’Hadoshiatsu, D.ssa Patrizia Stefanini, fisica e direttrice didattica dell’Istituto Europeo di Shiatsu.
Quest’anno, ospite e relatrice del Residenziale, D.ssa Larissa Brizhik, fisica teorica dell’Istituto Bololyubov di Fisica Teorica di Kiev (Ucraina), insignita nel 2011 col Premio Prigogine.
Il primo giorno la D.ssa Brizhik si è presentata agli allievi disegnando, in un racconto appassionato, le costellazioni di incontri professionali, e non solo, che le hanno permesso di fare ricerca, citando: O. S. Davydov, F. A. Popp, E. Del Giudice, H.Frohlich, F. Schlebusch, P. Stefanini, e l’International Institute of Biophysics di Neuss (Germania). Ha poi raccolto, con molta umiltà e attitudine all’ascolto, le curiosità e i dubbi degli allievi intorno alle relazioni tra Hadoshiatsu e Biofisica, a cui ha compiutamente risposto nelle giornate successive.
La prima giornata si è conclusa con l’esibizione musicale di Daniele Del Lungo (violino) e Giovanni Porazzini (viola), che ha portato tutti i presenti a spasso per l’Europa offrendo una degustazione delle melodie di alcuni secoli di storia della musica classica, fino alla proposta di alcune canzoni contemporanee. Venerdì 24 e Sabato 25 sono state giornate di lezioni teoriche e pratiche. Si è fatta esperienza, tra le altre cose, dell’evoluzione del tocco dal Keiraku-shiatsu all’Hadoshiatsu, passando per il Quantum-Shiatsu. Rispetto alla teoria, di grande interesse i due interventi della D.ssa Brizhik Solitons as the emerging explanation of Evidence-Based Medicine ed Emergence of self-organisation of living matter and self-regulation of metabolic processes from soliton charge transport.
I due contributi della fisica ucraina hanno approfondito la lettura del meridiano in termini scientifici usando la Teoria Quantistica dei Campi. I meridiani possono essere visti, infatti, come catene di molecole d’acqua biologica organizzate in domini di coerenza (Del Giudice, Pulselli, Tiezzi, 2009). Fondamentali sono i meccanismi solitonici nel trasporto delle informazioni vitali attraverso tali percorsi: i solitoni, pacchetti di energia e informazione che viaggiano senza dispersioni fino al suo completo utilizzo, si producono attraverso dinamiche intrinseche ai domini di coerenza dell’acqua biologica interfacciale o attraverso stimoli esterni. Sono un modo estremamente efficiente in cui l’energia viaggia in tali domini per essere disponibile per i processi vitali. In questo modello che legge i sistemi viventi in termini di macrosistemi quantistici, esiste un campo elettromagnetico con le frequenze della luce che è intrappolato nella materia coerente. Una sorta di luce interna, energia immagazzinata dal sistema, utilizzabile per sostenere la sua auto-organizzazione (P. Stefanini, Essere umani, 2013).
A conclusione di queste due intense giornate, la D.ssa P. Stefanini ha illustrato le immagini di alcune sue sedute shiatsu, ritratte dalla camera a infrarossi nel 2008 e nel 2013, per valutare, anche attraverso la tecnologia, quali siano le differenze di un tocco offerto con lo stile Keiraku e un tocco Hado, capace di sussurrare alle cellule.
Il Residenziale si è concluso con una Seduta Hadoshiatsu alla presenza della D.ssa Brizhik e D.ssa SStefanini, ed è stato possibile, grazie ai molti e ricchi contenuti delle giornate precedenti, vivere consapevolmente l’esperienza dell’incontro dei meridiani come vie di luce.
Grazie ai risultati conseguiti dalla ricerca sviluppata dalla D.ssa P. Stefanini, anche in occasione di questi residenziali, a partire dalla prossima primavera (2016) sarà attivo il Master Hado, percorso di alta formazione per operatori shiatsu professionali, ricco di webinar, seminari, residenziali che vedranno la partecipazione di importanti scienziati interessati alle tematiche di Biofisica e di Hadoshiatsu.
Valentina Ponti
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