– editore specializzato nel settore della scolastica ed ente formatore accreditato dal MIUR – scende in campo con un contributo concreto al dibattito sull’evoluzione della matematica nel sistema scolastico italiano dando il via alla rassegna Realtà, Teoria & Matematica, un ciclo di convegni formativi gratuiti in programma per aprile 2015. Destinatari: gli insegnanti di tutti
– editore specializzato nel settore della scolastica ed ente formatore accreditato dal MIUR – scende in campo con un contributo concreto al dibattito sull’evoluzione della matematica nel sistema scolastico italiano dando il via alla rassegna Realtà, Teoria & Matematica, un ciclo di convegni formativi gratuiti in programma per aprile 2015. Destinatari: gli insegnanti di tutti gli ordini e gradi interessati ad approfondire i temi più attuali legati agli sviluppi dell’insegnamento e dell’apprendimento della matematica.
Obiettivo prioritario del ciclo di incontri proposti da De Agostini Scuola per il 2015 tra Torino (10 aprile,dalle 9.30 alle 17.00, presso il Liceo D’Azeglio, in Via Parini 8), Erice TP (16 aprile presso l‘I.P.S.E.O.A. I. e V. FLORIO, in Via Barresi, 26 – Casa Santa) e Bologna (20 aprile presso l’Hotel Savoia Regency in via del Pilastro 2), sempre dalle dalle 9.30 alle 17.00, è contribuire al superamento dei principali limiti e ostacoli all’apprendimento della matematica. Emerge infatti dall’analisi dei principali test nazionali e internazionali sui livelli di apprendimento (Invalsi, Ocse-Pisa, Timss) che i bambini italiani durante la scuola primaria rientrano nella media o addirittura la superano rispetto ai loro coetanei nel mondo mentre, a partire dalle secondarie, vedono peggiorare sensibilmente e progressivamente la situazione. Come trend generale emerge che i nostri studenti sono forti nel tecnicismo (nel “fare i calcoli”) ma hanno più difficoltà quando si richiede loro di formalizzare un problema attraverso argomentazioni e ragionamenti. Questa è la vera sfida da cogliere chiamando a collaborare tutti gli attori coinvolti nel sistema-scuola per riconciliare gli studenti con questa disciplina fondamentale in tutti gli ambiti della vita e purtroppo diventata ostica e verso la quale si sviluppano atteggiamenti di disagio, paura e rifiuto. Per orientare i partecipanti verso una didattica rinnovata e più attenta alle competenze sono stati coinvolti alcuni tra i massimi esperti della materia ovvero docenti e ricercatori provenienti da Università e istituti scolastici italiani: Ferdinando Arzarello (Professore ordinario di Matematica all’Università degli Studi di Torino), Anna Baccaglini Frank (Docente di Didattica della matematica all’Università degli Studi di Firenze, Ricercatore sui processi di apprendimento e insegnamento della matematica in casi di DSA presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia), Giorgio Bolondi (Professore ordinario all’Università di Bologna), Gianfranco Bresich (Docente, formatore, autore di testi scolastici), Maria Dedó (Professore ordinario presso l’Università degli Studi di Milano), Paola Magrone (Ricercatrice di Analisi matematica all’Università degli Studi Roma Tre), Ennio Peres (Matematico, enigmista, giornalista e formatore), Leonardo Sasso (Docente di matematica nella scuola secondaria di secondo grado, autore di corsi di matematica pubblicati da Petrini Editore), Rosetta Zan (Professore di Matematiche Complementari presso l’Università di Pisa). Gli incontri, a ingresso libero con iscrizione obbligatoria
(matematica2015.deascuola.it) si articolano nell’arco di una giornata con relazioni di approfondimento, seminari per i diversi ordini e gradi scolastici e laboratori didattici: un pacchetto pensato per offrire non solo spunti di aggiornamento sulla didattica, ma anche soluzioni pratiche e facilmente declinabili in aula per “sperimentare” la matematica con gli studenti A partire da alcuni dati sullo stato dell’apprendimento della matematica si analizzeranno alcune efficaci buone pratiche e nuove tecnologie a supporto della didattica, parlando anche di disturbi dell’apprendimento e di nuove metodologie didattiche che comprendano anche il gioco, il laboratorio, il problem solving, e un nuovo approccio all’errore che ne metta in evidenza la valenza didattica Verrà dedicato spazio anche agli aspetti cognitivi e affettivi legati all’apprendimento della matematica, e allo stretto legame tra matematica e competenza linguistica. Il filo conduttore che lega questi vari aspetti, sarà la proposta di un approccio didattico che vada oltre il tecnicismo e che metta in evidenza il legame tra matematica e realtà, nell’ottica di sviluppare competenze matematiche per il cittadino.
Redazione di ArtInMovimento Magazine
[Fonte dell’immagine: dida.orizzontescuola.it]
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