Nørdic Frames, è senza dubbio uno degli eventi più interessanti nel panorama della musica elettronica, organizzato da Nu Fest. Con la sua seconda edizione (qui via avevamo parlato della prima) questo festival internazionale continua l’esplorazione della scena sperimentale nordica, attraverso una serie di eventi ospitati al Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia, ai quali si affianca
Nørdic Frames, è senza dubbio uno degli eventi più interessanti nel panorama della musica elettronica, organizzato da Nu Fest. Con la sua seconda edizione (qui via avevamo parlato della prima) questo festival internazionale continua l’esplorazione della scena sperimentale nordica, attraverso una serie di eventi ospitati al Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia, ai quali si affianca una sezione clubbing presso lo Spazio Aereo di Marghera.
Il programma prevede quattro appuntamenti con gli artisti più all’avanguardia e spaziano dal jazz alla musica elettronica.
I dj/producer in scena allo Spazio Aereo saranno Byetone il 3 febbraio e Chris Moss Acid il 10 febbraio. Al Teatrino di Palazzo Grassi vi saranno Eivind Aarset il 3 febbraio e Stian Westerhus l’11 febbraio.
Tutti gli eventi al Teatrino di Palazzo Grassi saranno inoltre anticipati da dj&live set con aperitivo, ospitato nel foyer progettato dall’architetto giapponese Tadao Ando.
L’appuntamento di apertura sarà quindi venerdì 03 febbraio presso lo Spazio Aereo di Marghera (Venezia) alle ore 22.30. L’artista ospite sarà Byetone aka Olaf Bender, live & visual set (Raster-Noton – Germany)
Olaf Bender, in arte Byetone, con Carsten Nicolai (Alva Noto) e Frank Bretschneider, è uno dei fondatori della Raster Noton, storica etichetta che da un ventennio lavora sull’unione tra audio e video. Classe 1968, Byetone è un musicista e artista grafico, che ha percorso diverse strade prima di dedicarsi questo progetto artistico. Tra i titoli da lui pubblicati vi sono “Feld”, “Death Of A Typographer”, “Plastic Star” e il più recente “Symeta“. Le sue performance dal vivo sono caratterizzate dalla grande importanza dei bassi e dalla parte ritmica, dall’utilizzo del synth e dal lavoro multimediale tipico proprio della Raster-Noton.
Costo della serata 13 Euro, ingresso con tessera Arci.
Sempre venerdì 3 febbraio al Teatrino di Palazzo Grassi (Venezia) ci sarà il secondo artista le primo weekend, a partire dalle ore 16.00 con aperitivo e pre-concerto con DJ o LIVE set a ingresso libero
Alle ore 19.30 entrerà in scena l’Eivind Aarset trio “I.E” con Welte Holte & Audun Erlien.
Classe 1961, il chitarrista Eivind Aarset è uno fra i più importanti rappresentanti del Nu Jazz ed è considerato una delle voci più interessanti e creative della scena norvegese. Ha debuttato come band leader per la Jazzland Recordings, con un album definito allora dal New York Times come “uno dei migliori album electric jazz della post-era Miles Davis”. Ha inciso con ECM, “Dream logic” (2012), a fianco del produttore Jan Bang.
Inizialmente influenzato dal rock, dal jazz elettrico di Miles Davis e dal suono ECM messo a punto da Jan Garbarek e Terje Rypdal, Eivind Aarset ha successivamente elaborato un approccio originale alla chitarra, ricorrendo all’uso della tecnologia, in modo talvolta avventuroso e sempre ricco di ricco di sfumature. Aarset ha collaborato con molti artisti, su tutti Nils Petter Molvær, e poi i connazionali Arve Henriksen, Arild Andersen, Jan Bang, Jan Garbarek, Brian Eno, Bill Bill Laswell e David Sylvian. Il suo ultimo lavoro è “I.E” (2015), pubblicato da Jazzland,
Per questa serata il biglietto avrà il costo di 20 Euro, ridotto 15.
Redazione ArtInMovimento Magazine
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