Si è svolta lo scorso 28 dicembre a Locri la quarta e ultima tappa della prima edizione della manifestazione podistica Corri Locride. Dopo le tre acclamate gare estive – che hanno visto sui rispettivi poli Stefano Sestito in quel di Marina di Gioiosa, Domenico Focà a Samo e Alessandro Caccamo a Bovalino – è la
Si è svolta lo scorso 28 dicembre a Locri la quarta e ultima tappa della prima edizione della manifestazione podistica Corri Locride. Dopo le tre acclamate gare estive – che hanno visto sui rispettivi poli Stefano Sestito in quel di Marina di Gioiosa, Domenico Focà a Samo e Alessandro Caccamo a Bovalino – è la perla della Locride a ospitare la tappa conclusiva della gara. E le attese non potevano che essere rispettate.
Grande l’affluenza alle gare di 10 – 4,5 – 1,5 – 0,6 km, rivolte a grandi e piccini, amatori e atleti professionisti. La novità più grande è il Fitwalking: camminata non competitiva aperta a tutti, ormai divenuta un must per gli appassionati locridei.
Numerosi gli atleti e le società che hanno partecipato alle tappe della Corri Locride, promossa e organizzata dall’Associazione Dilettantistica Sportiva e Culturale Polis Multietnic. Tra le più note e attive si ricordano le calabresi Podisti Locri, Audax Bovalinese, Violetta Club e Cosenza K42; le piemontesi Atletica Pedaggio Castiglione e Podistica Tranese; le lombarde Monza Marathon, Podistica None e molte altre.
In testa alla classifica femminile Teresa Latella della Podistica Messina, che stacca di un solo punto il duo Scionti-Fiorino, atlete rispettivamente della Stile Libero Messina e Violetta Club. Sul gradino più alto del podio finale maschile sale invece Graziano Gelsomino (77 punti), della società Podisti Locri e idolo dei Locresi, seguito a ruota dal rivale Sestito (73 punti) del Violetta Club e da Habchi (71) dell’Atletica Sciuto. Grande trionfo poi per la Podisti Locri che, giocando in casa, svetta in cima alla Classifica Società con i suoi 482 punti contro i soli 224 del Violetta Club.
Insomma, una grande giornata per i colori della Locride, che finalmente tornano a brillare, pur tra la sfortuna dell’acquazzone invernale. Una splendida festa che nel pomeriggio si conclude al Palazzo della Cultura locrese. Giovanni Ferraro, uno degli organizzatori, dopo aver partecipato al terzo Cimento invernale della Locride (27 dicembre) è uno dei quattro relatori della conferenza. Un premio, quello assegnatogli dal duo Gentiluomo-Pelle, più che meritato, dovuto.
Tanti applausi, gioie e sorrisi per la prima Corri Locride. Un evento cultrale, sportivo, ma soprattutto sociale. Una straordinaria manifestazione di condivisione e solidarietà che non può non appassionare.
Un rousseauiano commun état de fête che non abbiamo potuto – e non potremo – non amare.
Giuseppe Parasporo
[Fonti delle immagini: ntacalabria.it; freetimelocri.eu]
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