Un caldo sole, un magnifico mare e un fresco vento di Tramontana come sfondo alla terza edizione del Cimento invernale della Locride iniziata alle 12.00 in punto e conclusasi da poco. Una cornice di un centinaio di persone in spiaggia a sostenere i nove cimentisti che hanno sfidato le fredde acque dello Jonio. Età diverse dai
Un caldo sole, un magnifico mare e un fresco vento di Tramontana come sfondo alla terza edizione del Cimento invernale della Locride iniziata alle 12.00 in punto e conclusasi da poco.
Una cornice di un centinaio di persone in spiaggia a sostenere i nove cimentisti che hanno sfidato le fredde acque dello Jonio. Età diverse dai 12 ai 55 anni, con la presenza quest’anno di due donne.
Sono rimasti nell’acqua come se fossero un tutt’uno con lei. La stagione e gli osservatori sulla terra ferma sembravano non preoccuparli. Si sorridevano, salutavano facendo cenno con la mano e trasmettevano da una parte felicità per essere riusciti nell’impresa e dall’altra benessere perché stavano visivamente bene.
Molti altri curiosi attratti da tutto il movimento, fermi sul Lungomare che si domandavano quale pazzia potesse aver spinto quegli ardimentosi a buttarsi in acqua.
Abbiamo quasi raddoppiato i partecipanti dell’anno scorso e triplicato quelli della prima edizione. Un evento in espansione dunque. Solo Andrea Mesiti mi ha affiancato per la seconda volta, sfidando con me il mar Ionio di inverno, anche se i cimentisti di quest’anno mi sembra proprio che ci abbiano preso gusto e ripeteranno l’anno prossimo. Noi continueremo a proporre il Cimento invernale perché ci crediamo e perché la natura ci offre rimedi salutari e tradizionali che abbiamo il dovere di riportare alla luce e far conoscere, afferma Annunziato Gentiluomo.
Il Cimento invernale ci dimostra quanto il microclima della nostra terra sia da valorizzare in tutte le stagioni dell’anno. Non trascuriamo l’elioterapia… Erano in nove quest’anno e quattro li premieremo domani, ma sono sicuro che l’anno prossimo saranno molti di più i cimentisti. L’evento ha goduto della visibilità, che ha richiamato quasi duecento persone, offerta in particolare dalle azioni di ArtInMovimento Magazine, nostro media partner e ufficio stampa, di Riviera, de Il Garantista, di WebOggi e di Strill.it, anche se oggi non hanno mancato l’appuntamento Rai 3, con Antonio Condò, e Telemia con Anna Laura Tringali. Ritengo ce ne fossero altre… dichiara Giuseppe Pelle.
Il successo del Cimento invernale della Locride si deve sicuramente alla credibilità maturata da Nunzio e Peppe in primis, e dalla forza dei social network. ArtInMovimento Magazine ha seguito tutto, credendo nel progetto, e dando visibilità con articoli, e campagne, slogan e spot su Twitter e Facebook. Siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo ad un’iniziativa dall’alto valore simbolico, commenta Chiara Trompetto.
L’organizzazione tutta – Zephyria, Salvamento Locride Mare e ArtInMovimento – è soddisfatta del risultato e ringrazia gli accorsi, il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, la Consigliera Domenica Bumbaca, la Polis Multietnic, la Seven di Stefania Fiumanò, Arte Longo di Cosimo Longo, istituzioni e realtà tutte presenti a fare il tifo per gli ardimentosi, i veri protagonisti del Cimento invernale della Locride…
E la “contagiosa” tradizione continua con maggiore entusiasmo e voglia di fare e collaborare!
Giuseppe Parasporo
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