Dopo il primo appuntamento il 5 settembre con l’orchestra Filarmonica della Scala diretta da Daniel Harding, lunedì 14 settembre alle ore 21, presso Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia (Roma), torna l’appuntamento “Il Giro del mondo in tre orchestre” con l’Orquesta Juvenil Universitaria Eduardo Mata del Messico, compagine sinfonica nata all’Universidad Nacional Autónoma de México, il più importante polo culturale del Messico che ha come obiettivo quello di promuovere i migliori talenti tra i musicisti messicani.
In programma la Danza rituale del fuoco di Manuel de Falla, di Paganini il Concerto per violino n. 2 “La Campanella” nell’esecuzione di Massimo Quarta, celebre violinista che nel 1991 è stato il primo italiano, dopo Accardo, a vincere il concorso “N. Paganini” di Genova. In chiusura al concerto dell’Orquesta Juvenil saranno alcune belle melodie popolari messicane interpretate dal soprano Lluvia Ruelas e dal tenore José Luis Ordóñez.
A chiudere la triade di orchestre, martedì 15 settembre sempre alle ore 21 la Qatar Philarmonic Orchestra, con due grandi nomi per il podio e per il pianoforte: il russo di formazione viennese Dmitrij Kitajenko, uno dei maggiori direttori della scena internazionale e Boris Berezovsky, pianista apprezzato in tutto il mondo per il trascinante virtuosismo e per la profondità di lettura delle sue interpretazioni; di Čajkovskij sarà eseguito il Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra e la Sinfonia n. 4; di Prokof’ev la Sinfonia n. 1. Due ulteriori appuntamenti prestigiosi tra gli imperdibili proposti dal Santa Cecilia.

Mirko Ghiani

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