Domani sera, 8 ottobre, la Fondazione Prometeo porta a Parma i giovani talenti del Conservatorio di Parigi, nell’ambito della XXVI Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea “Traiettorie”, che si concluderà il 23 novembre. La Sala dei Concerti della Casa della Musica ospiterà tre giovani musicisti del Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse
Domani sera, 8 ottobre, la Fondazione Prometeo porta a Parma i giovani talenti del Conservatorio di Parigi, nell’ambito della XXVI Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea “Traiettorie”, che si concluderà il 23 novembre.
La Sala dei Concerti della Casa della Musica ospiterà tre giovani musicisti del Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse di Parigi, che spazieranno dai classici Mozart e Schumann fino ai contemporanei György Kurtág e Marco Stroppa. La scelta ovviamente non è casuale, in quanto il pezzo di Kurtág è un omaggio dichiarato a Schumann (“Hommage à R. Sch.”) scritto nel 1990 ispirandosi alla capacità di sintesi e alla cultura letteraria e genialità espressiva del compositore tedesco e quello di Stroppa, a sua volta un omaggio a Kurtág (“Hommage à Gy. K.”), che già nel titolo allude all’Hommage di Kurtág a Schumann, ne riprende i temi e la musicalità, e fa di questo programma un vero e proprio incastro di scatole cinesi, nei quali pezzi e autori si citano e si studiano. Ovviamente Schumann non poteva ignorare il precedente storico di Mozart, unico pezzo celebre del repertorio per trio viola-clarinetto-pianoforte, e non a caso questo pezzo mozartiano equilibrato e solare, fu per Schumann un modo per trovare luce e un po’ di felicità nel momento più buio e difficile della sua malattia. L’esecuzione dei quattro pezzi che da soli fanno la storia di questo organico è affidata a Iñaki Vermeersch Amor (clarinetto), Vladimir Perčević (viola) e Matthieu Acar (pianoforte).
Ecco il programma della serata:
Robert Schumann (1810-1856)
Märchenerzählungen op.132 (1853)
per clarinetto, viola e pianoforte
I. Lebhaft, nicht zu schnell
II. Lebhaft und sehr markiert
III. Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck
IV. Lebhaft, sehr markiert
György Kurtág (1926)
Hommage à R. Sch. op. 15/d (1990)
per clarinetto, viola e pianoforte
– Merkwürdige Pirouetten des Kapellmeisters Johannes Kreisler
– E.: der begrenzte Kreis…
– …und wieder zuckt es schmerzlich F. um die Lippen…
– Felhö valék, már süt a nap… Töredék – Töredék
– In der Nacht
– Abschied (Meister Raro entdeckt Guillaume De Machaut)
Marco Stroppa (1959)
Hommage à Gy. K. (1997-2003, rev. 2008)
per clarinetto, viola e pianoforte
1. Sehr flüssig
2. Schwerfällig, drohend
3. Sinuoso, semplice
4. Ravvivato
5. Prestissimo volatile e intransigente
6. Inerme, ingenuo, incauto
7. Lento silente e febbrile
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Trio in mi bemolle maggiore “Kegelstatt” K 498 (1786)
per clarinetto, viola e pianoforte
– Andante
– Minuetto
– Rondò. Allegretto
Biglietteria disponibile domani stesso presso la Reception della Casa della Musica (P.le San Francesco, 1) a partire dalle ore 19:30, con possibilità di prenotazione telefonica ai recapiti della Fondazione Prometeo.
Il costo del biglietto intero è di Euro 15,00 con riduzioni per studenti e over 65, gratuito per gli under 18 e i titolari di FP card.
Fondazione Prometeo: tel. 0521 708899 – 348 1410292, e-mail: info@fondazioneprometeo.org
Casa della Musica: tel. 0521 031170
Redazione ArtInMovimento Magazine
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