La 57ª edizione dei Grammy Awards si svolgerà l’8 febbraio 2015 allo Staples Center di Los Angeles, California. Lo show verrà trasmesso in diretta sul canale televisivo CBS per gli Stati Uniti e potrà essere facilmente seguito nel resto del mondo grazie allo streaming sul sito ufficiale del premio.
I Grammy Awards sono in assoluto i premi più importanti nel settore musicale statunitense. La difficoltà nel conquistare l’ambito grammofono -premio realizzato a mano da John Billings e la sua Billings Artworks– da parte di artisti anche molto apprezzati è ben comprensibile dalle parole che Miley Cyrus ha rilasciato qualche giorno fa a ET online: incredula della nomination per Best Pop Vocal Album, la giovane popstar ha pensato che fosse tutto uno scherzo delle amiche, tanto da cercare conferme tramite Google.
Alcuni fra i più celebri musicisti della storia come Elvis Presley, Elton John, i Pink Floyd, i Rolling Stones, i Queen, i Led Zeppelin o i Genesis hanno ricevuto pochissimi premi Grammy e Madonna ha visto premiato un suo album dopo più di 15 anni di carriera. Gli italiani ad aver stretto fra le mani l’ambito premio sono pochi: in ambito pop solo Modugno e Laura Pausini ci sono riusciti, con la dance Giorgio Moroder e Benny Benassi mentre è andata meglio con la musica classica grazie anche a Luciano Pavarotti, a Renata Tebaldi e a Cecilia Bartoli.
Altrettanto importanti, oltre ai cantanti nominati per il premio, anche i grandi artisti che ogni anno calcano il palco dei Grammy con fantastiche esibizioni live. La più attesa quest’anno è senz’altro Madonna che, dopo l’esibizione dell’anno scorso durante la quale 33 coppie etero e omosessuali sono state sposate dalla presentatrice tv Queen Latifah, presenterà Living for Love, primo singolo estratto dal suo nuovo album, Rebel Heart. Oltre alla regina del pop si esibiranno Beyoncé, Rihanna con Paul McCartney e Kanye West, Gwen Stefani con Adam Levine, gli AC/DC, Tony Bennett e Lady Gaga, Ariana Grande e Sia.
Queste le nomination per le quattro categorie principali:

Album Of The Year:
Morning Phase — Beck
Beyoncé — Beyoncé
X — Ed Sheeran
In The Lonely Hour — Sam Smith
Girl — Pharrell Williams

Record Of The Year:
“Fancy” — Iggy Azalea Featuring Charli XCX
“Chandelier” — Sia
“Stay With Me” (Darkchild Version) — Sam Smith
“Shake It Off” — Taylor Swift
“All About That Bass” — Meghan Trainor

Song Of The Year:
“All About That Bass” — Kevin Kadish & Meghan Trainor, songwriters (Meghan Trainor)
“Chandelier” — Sia Furler & Jesse Shatkin, songwriters (Sia)
“Shake It Off” — Max Martin, Shellback & Taylor Swift, songwriters (Taylor Swift)
“Stay With Me” (Darkchild Version) — James Napier, William Phillips & Sam Smith, songwriters (Sam Smith)
“Take Me To Church” — Andrew Hozier-Byrne, songwriter (Hozier)

Best New Artist:
Iggy Azalea
Bastille
Brandy Clark
Haim
Sam Smith

Qui tutte le altre nomination. Non ci resta che attendere l’8 febbraio per godere dello spettacolo.
Mirko Ghiani

[Immagini da grammy.com e publispain.com]

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