Quella del FuoriLuogo Festival è la storia di un evento culturale in continua crescita, nato tra le colline di San Damiano nel 2012, quest’anno trova nuova casa nella suggestiva cornice del Palazzo del Michelerio ad Asti. L’offerta culturale è quella alla quale il Festival ci ha già abituato: una scelta di ospiti importanti ed eterogenei
Quella del FuoriLuogo Festival è la storia di un evento culturale in continua crescita, nato tra le colline di San Damiano nel 2012, quest’anno trova nuova casa nella suggestiva cornice del Palazzo del Michelerio ad Asti.
L’offerta culturale è quella alla quale il Festival ci ha già abituato: una scelta di ospiti importanti ed eterogenei tra cantanti, musicisti, sportivi, scrittori e artisti vari.
Si parte giovedì 23 luglio alle 19 con l’inaugurazione e dalle 20 con “Fútbol”: FuoriLuogo rende omaggio a Eduardo Galeano, una delle figure più stimate della letteratura latinoamericana, a tre mesi dalla sua scomparsa, grazie all’incontro fra l’allenatore-filosofo Corrado Orrico e il giornalista de “La Repubblica” Maurizio Crosetti.
Dalle 21:30 appuntamento con la musica dei Sacri Cuori, band italiana molto amata all’estero, e a seguire con la splendida voce di Scott Matthews, cantautore britannico e vincitore dell’Ivor Novello Awards®.
Venerdì 24, dalle 17 alle 18, si parte con la letteratura grazie alla prima ospite fra i tre scrittori in programma: Giusi Marchetta, autrice di “Lettori si cresce“, un bel libro con la missione di far capire, ai giovani e ai meno giovani, che leggere può cambiare la vita. Dalle 18 alle 19 segue “Recent Scenes” la prima mostra personale in Italia di Natalie Curtis che espone i suoi scatti più recenti ancora inediti, immagini che ritraggono un’umanità misteriosa e inafferrabile, sempre in bilico tra l’antropologia e l’empatia.
Dalle 19 alle 20 (e nella stessa fascia oraria si ripeterà, con altri temi, anche sabato e domenica) “Una Storia Americana”, nata al Circolo dei Lettori di Torino da un’idea dello scrittore Giuseppe Culicchia e dell’attrice Federica Mafucci come invito alla riscoperta dei libri che hanno segnato la narrativa degli Stati Uniti formando generazioni di lettori in tutto il mondo. Grazie a queste letture le voci di “Huckleberry Finn” (il 19/07), de “Il Grande Gatsby” (il 20/07) e de “Il Giovane Holden” (il 21/07) trovano nuovi ascoltatori e nuovi lettori a dimostrare quanto ancora siano di attualità questi capolavori immortali.
Dalle 20 alle 21 è il momento di “Quando si spegneva la tv“, incontro tra Giorgio Simonelli, critico televisivo e il giornalista Sergio Miravalle, poi a seguire lo spettacolo Parole Note live, celebre programma radiofonico di Radio Capital, in collaborazione con il Circolo dei lettori di Torino. In esclusiva per FuoriLuogo, una sezione dello spettacolo sarà dedicata alla poesia americana, legandosi così al lavoro di Giuseppe Culicchia sulla letteratura d’oltreoceano.
Alle 22:30 sarà la volta di Pacifico e il suo spettacolo “Le Mosche” grazie al quale porterà il suo doppio ruolo di autore e cantautore sul palco di FuoriLuogo.
Sabato 25 alle 17 Sandro Settimj sarà il secondo ospite per la letteratura e presenterà il suo romanzo d’esordio “Per quanto mi riguarda sono sempre innamorato” con Chiara Galeazzi. Alle 18 incontro con Cass Pennant, protagonista di un periodo infelice della storia del calcio inglese, quando faceva parte di un gruppo di hooligans al seguito del West Ham United che tra risse e duelli ha rappresentato per anni il peggior incubo delle altre tifoserie, della polizia britannica e di Margareth Thatcher. Ora scrive per giornali e cinema, a FuoriLuogo testimonierà episodi vissuti all’epoca.
Alle 19 “Il Grande Gatsby” con Giuseppe Culicchia e Federica Mafucci, invece alle 20 “Architetture sottili” della Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti: presenteranno piccoli interventi di agopuntura urbana che, come gli spilli nella medicina tradizionale cinese, tentano di guarire la città.
Dalle 21:30 musica dal vivo con il progetto “Solaris ReBuilt” dedicato al romanzo “Solaris” dello scrittore polacco Stanislaw Lem e messo in scena dalla coppia di producer e dj passEnger & xluve e Lord Theremin con i disegni dell’eclettico fumettista astigiano Sergio Ponchione. Dalle 22:30 live set del giovanissimo dj veneziano Yakamoto Kotzuga, accompagnato dalle immagini dell’illustratore belga Philip Paquet. A seguire il dj set di Alessandro Gambo.
Domenica 26 alle 17, Nadia Terranova con Luciano del Sette, presenta il suo primo romanzo “Gli anni al contrario“. Dalle 18 alle 19 incontro con lo scrittore poliedrico Jasper Fforde che con Marco Magnone presenterà “Chi ha incastrato Jane Eyre?” e, a Palazzo Ottolenghi, spazio a “FuoriLuogo Kids“, la sezione del Festival dedicata a famiglie e bambini, con visita guidata al Museo dell’Immaginario a cura di Antonio Catalano. Alle 19 Domiziano Pontone e Davide Ruffinengo dialogheranno sull’educazione cinematografica. In coda al Festival gli ultimi due appuntamenti musicali, quelli con il cantautore Daniele Celona – in questo periodo in rotazione su Mtv Music per Mtv New Generation – accompagnato da una formazione di soli violoncelli, e Nick Mulvey, poliedrico musicista inglese fondatore dei Portico Quartet nonché virtuoso dell’hang drum.
Le serate di giovedì e venerdi avranno una conclusione cinematografica, alle 22:59 a cura della Sala Pastrone – Vertigo, rispettivamente con “Il sale della terra” – film documentario scritto e diretto da Juliano Ribeiro Salgado e Wim Wenders che ritrae le opere del fotografo brasiliano Sebastião Salgado – e “Miracolo a Le havre“, bellissimo film del regista finlandese Aki Kaurismäki.
I biglietti giornalieri del Festival costano 5 euro ed è possibile fare un abbonamento per tutti e quattro giorni a 15 euro.
Info www.fuoriluogofestival.com
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