Da domani a Roma, comincia un evento che non ha eguali in Italia, il Festival Internazionale di Storytelling Raccontamiunastoria. I direttori artistici del Festival sono Paola Balbi e Davide Bardi, che a dicembre hanno tenuto il laboratorio di storytelling a Torino. Ma non si tratta “solo” di loro: al festival raccontano artisti da tutto il
Da domani a Roma, comincia un evento che non ha eguali in Italia, il Festival Internazionale di Storytelling Raccontamiunastoria. I direttori artistici del Festival sono Paola Balbi e Davide Bardi, che a dicembre hanno tenuto il laboratorio di storytelling a Torino. Ma non si tratta “solo” di loro: al festival raccontano artisti da tutto il mondo, dalla Corea del Sud al Messico, passando per Canada, Galles, Irlanda…e c’è anche Storytelling Torino.
Venerdì 18 Settembre ci sarà apertura del festival e domenica 20 settembre un concerto dedicato a “Fiabe italiane”, di Italo Calvino, con narratori da tutta Italia e non solo.
Il Festival Internazionale di Storytelling Raccontamiunastoria, è il primo e ad oggi l’unico Festival in Italia interamente dedicato all’arte dello Storytelling (narrazione orale improvvisata). Qui potete vedere il Libretto Festival.
Lo Storytelling è l’arte di trasmettere attraverso le parole, i movimenti del corpo, la gestualità e la modulazione della voce le immagini di una storia davanti ad un pubblico specifico (National Storytelling Network U.S.A).
Si tratta dell’antica arte dei cantastorie, diffusa e promossa in maniera sistematica come arte performativa dal movimento internazionale dello Storytelling Revival, che ha Federazioni in tutto il mondo, (tra le principali: FEST – Federation for European Storytelling, National Storytelling Network U.S.A., Storytellers of Canada – Conteur du Canada, Asian Storytelling Network), affiliate fra loro e volte a promuovere e diffondere l’arte di raccontare storie attraverso spettacoli, Festival, laboratori ed eventi interattivi, dove anche il pubblico può partecipare raccontando una storia. Lo Storytelling è la più antica arte performativa, risalente a quando gli uomini delle caverne si riunirono per la prima volta attorno al fuoco per raccontarsi la caccia e trasmettere così gli uni agli altri le proprie conoscenze.
E’ un modo per trasmettere emozioni universali e cultura in maniera metaforica.
Erano storytellers Omero e tutti gli aedi dell’antica Grecia, Cleopatra, Giulio Cesare, Cicerone e i grandi oratori Greci e Romani, tutti i menestrelli, trovatori e trovieri del Medioevo, William Shakespeare e Fabrizio De André…
Lo storytelling crea un ponte di immagini fra il raccontatore e l’ascoltatore, generando in entrambi una sensazione arcaica di piacere e di connessione.
Lo storytelling non prevede testo a memoria, regia o movimenti fissi, ma promuove una comunicazione orale all’impronta che fluisce di volta in volta diversamente a seconda del pubblico e delle sue reazioni.
Il movimento internazionale dello storytelling si adopera perché il patrimonio della tradizione orale di tutto il mondo, costituito da miti, leggende, fiabe, racconti popolari, resti vivo nella forma che più gli si addice: la parola parlata.
Lo storytelling è una forma di arte che promuove la pace, l’armonia e la comprensione fra i popoli.
La Compagnia di Storytelling “Raccontamiunastoria” nasce nel dicembre 2004 fondata da Paola Balbi, Angela Sajeva e Giulia Troiano. In Italia, Raccontamiunastoria è la prima compagnia che dalla sua fondazione dedica interamente la sua attività teatrale all’arte dello Storytelling: organizza spettacoli, serate interattive di racconti a tema, gli “Open-floor – Salotto Raccontamiunastoria”. La compagnia promuove ed organizza corsi di formazione per l’arte dello storytelling e laboratori didattici nelle scuole. Nel corso degli anni la compagnia si è particolarmente impegnata nella creazione di una sua Community di storytellers italiani, diventando un punto di riferimento per chi pratica o vuole avvicinarsi a questa Arte, e nel consolidamento dei rapporti con la Community internazionale attraverso la collaborazione con artisti stranieri e la partecipazione a Festival Internazionali di Storytelling.
Grazie al suo impegno nella diffusione dell’Arte dello Storytelling con particolare attenzione al recupero del patrimonio orale della tradizione italiana di fiabe, miti e leggende, nel 2008 Raccontamiunastoria è stata nominata dal F.E.S.T. (Federation for European Storytelling) delegata ufficiale per l’Italia. La compagnia è formata principalmente da giovani artisti.
Il tema di questa edizione sarà “Gli dei e il mondo”. Come scrive Anthony De Mello: “La distanza più breve fra la verità ed un essere umano è una storia”. I miti sono le più antiche storie create dal genere umano ed essi in tutte le culture sono stati considerati per secoli sacri, il canale con cui gli dei comunicavano con il genere umano. I cantastorie sono convinti che la loro voce sia ancora degna di essere ascoltata e trasmessa con lo strumento della voce. In un momento storico che vede una recrudescenza di fanatismi ed integralismi religiosi, un crescendo dell’intolleranza fra le diverse culture, il Festival propone le storie positive delle diverse spiritualità di tutto il mondo, nella convinzione che esse possano essere veicolo di comprensione, integrazione e tolleranza. Esse costituiscono messaggio di speranza che ha radici molto antiche, ma ancora tanta potenza per proiettarsi nel futuro.
Vi lasciamo con le suggestioni di un detto siberiano: “Se non conosci gli alberi puoi perderti nel bosco, ma se non conosci le storie, puoi perderti nella vita“.
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Fonte delle immagini: raccontamiunastoria.com]
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