Il Centre Pompidou partecipa alla stagione letteraria 2017 e presenta un Festival e un premio per la letteratura Fuori dal libro Extra! dal 6 al 10 settembre 2017. Il 6 settembre ha avuto luogo la consegna del Premio Letterario Bernard Heidsieck presso il Centre Pompidou all’apertura del Festival, un premio letterario inedito, sostenuto dalla Fondazione Bonotto.
Il Centre Pompidou partecipa alla stagione letteraria 2017 e presenta un Festival e un premio per la letteratura Fuori dal libro Extra! dal 6 al 10 settembre 2017. Il 6 settembre ha avuto luogo la consegna del Premio Letterario Bernard Heidsieck presso il Centre Pompidou all’apertura del Festival, un premio letterario inedito, sostenuto dalla Fondazione Bonotto. Con questo nuovo appuntamento il Centre Pompidou desidera mettere in luce le varie forme che rendono oggi la letteratura libera dal libro.
Nel XX secolo, dal movimento Dada al poeta Bernard Heidsieck, le avanguardie letterarie hanno voluto evadere dalle costrizioni del libro e hanno promosso delle nuove forme di poesia: sonora, visiva, rumorista. A partire dal 1977, il Centre Pompidou è stato un luogo di accoglienza e di sostegno della «poésie debout» e «hors-livre» come diceva Bernard Heidsieck. Extra ! celebra queste altre forme delle letteratura attraverso diversi eventi. Nel programma: performances di scrittori quali Emmanuelle Pireyre, Laura Vazquez e Arno Calleja, Hugues Jallon, spettacoli con l’attore Laurent Poitrenaux et la “maîtresse de cérémonie” Catherine Robbe-Grillet. uno showcase con il rapper Elom 20ce, delle conversazioni teoriche proposte dall’universitario Lionel Ruffel all’iniziativa di Radio Brouhaha, trasmissioni alle quali sono invitati Elitza Gueorguieva, Roger Chartier, François Bon per esplorare la turbolenta storia della letteratura recente.
L’arte contemporanea è presente con Martine Aballéa che realizza la scenografia di Extra !, nel Forum -1 trasformato in uno spazio di incontri letterari, verdeggiante, tra interno ed esterno, intitolato « Le Salon dans la Vallée ». L’artista Laure Prouvost inaugura il festival con una performance narrativa e Julien Bismuth viene ogni giorno a scrivere una pagina di testo, proiettato sul muro. Extra ! immagina per i bambini una programmazione fuori dal libro, a mezza via tra letture di libri, karaoke e video giochi, in collaborazione con il Salon du Livre Jeunesse de Montreuil. Collegato con la Librairie Flammarion du Centre Pompidou, Extra ! si inscrive nella stagione letteraria invitando alcuni scrittori come Celia Houdart, Antoine Boute, o Yannick Haenel, coinvolti nelle forme fuori dal libro. Un club di lettori aperto al pubblico si riunisce per commentare i libri della stagione letteraria, il tempo di un Apostrophe dans ma cuisine, in riferimento alla trasmissione di Bernard Pivot. Il Centre Pompidou crea il primo premio che riconosce i migliori autori e le migliori opere in questa dimensione allargata della letteratura. Il nome di Bernard Heidsieck (1928-2014) rende omaggio a questo poeta qualificato della Goncourt de la poésie sonore et de la littérature hors-livres. Questa importante figura della poesia francese della seconda metà del XX secolo è l’autore di un’opera letteraria riconosciuta a livello mondiale, che si è ben presto liberata dal libro per prendere delle forme sonore e plastiche: poèmes-partitions, audiopoèmes… Questo premio internazionale sostenuto dalla Fondazione Bonotto, è stato consegnato all’apertura del festival, al Centre Pompidou, da una giuria composta da personalità rappresentative della letteratura fuori dal libro.
Il premio si articolava in tre categorie. “Prix de l’année”, attribuito a Caroline Bargvall, conferito ad un’opera specifica particolarmente importante nel campo della letteratura fuori dal libro.
“Prix d’honneur”, attribuito a John Giorno, conferito ad un autore il cui operato artistico nel complesso rispecchia il concetto di letteratura fuori dal libro.
Infine la “Méntion Spéciale Fondazione Bonotto”, conferito ad un autore selezionato da una apposita giuria costituita dalla Fondazione Bonotto, è stato assegnato a Lamberto Pignotti, pioniere della poesia visiva. Il premio comporta un periodo di residenza e la realizzazione di un arazzo presso la Bonotto SpA.
Insieme a Extra !, la BPI si associa alla stagione letteraria con il romanzo in scena 40 Ans / 40 romans. Per festeggiare il 40 anni del Centre, la BPI propone a 40 persone di dare la loro opinione su 40 capolavori letterari pubblicati nel corso di questo periodo. Da La vie mode d’emploi (Georges Perec) a Article 353 du code pénal (Tanguy Viel), una traversata della creazione romantica contemporanea. Sabato 16 settembre dalle 12 alle 22 al Forum -1 del Centre Pompidou. La giuria, in corso di definizione, sarà presieduta dall’artista Jean-Jacques Lebel.
Redazione Artinmovimento Magazine
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