Il Teatro Il Celebrazioni presenta la sua nuova Stagione 2015/2016. La frase “Noi C siamo” risponde alla domanda “C sei stasera?”, lanciata durante la campagna pubblicitaria, e riassume l’intento del Teatro di voler riallacciare i rapporti con i suoi spettatori, con il territorio e con le Istituzioni attraverso la nuova gestione Theatricon Srl e la sua
Il Teatro Il Celebrazioni presenta la sua nuova Stagione 2015/2016. La frase “Noi C siamo” risponde alla domanda “C sei stasera?”, lanciata durante la campagna pubblicitaria, e riassume l’intento del Teatro di voler riallacciare i rapporti con i suoi spettatori, con il territorio e con le Istituzioni attraverso la nuova gestione Theatricon Srl e la sua proposta artistica.
Prosa contemporanea, danza internazionale e grandi comici contraddistinguono il cartellone di questa Stagione che, composto da 27 titoli, lascia spazio anche ai musical e agli show musicali.
In esclusiva regionale dal 24 al 29 novembre, lo spettacolo inaugurale sarà “Father and Son” che vedrà Claudio Bisio mettere in scena un soliloquio ispirato a Gli Sdraiati e al Breviario comico di Michele Serra; l’artista racconterà il rapporto padre-figlio attraverso diversi registri che vanno dal comico al tragico. Tanti gli spettacoli di Prosa che, oltre a quello di Claudio Bisio, caratterizzeranno il cartellone di quest’anno. Dal 18 al 20 dicembre sarà la volta di Claudia Gerini, protagonista di “Storie di Claudia”, che, insieme ad un corpo di ballo e un gruppo musicale dal vivo, darà origine ad una serie di vivaci narrazioni ispirate ad importanti modelli quali Carmen Miranda, Marlene Dietrich, Frida Khalo e Monica Vitti. La divertente commedia Ogni martedì alle 18, con Vito e Claudia Penoni, andrà in scena il 30 e il 31 dicembre e il 2 e il 3 gennaio e porterà il pubblico a interrogarsi sullo strano caso del Signor Bonetti, uomo dalle mille voci e dai variopinti personaggi, che diventerà il paziente speciale dell’affermata Dottoressa Galeotti. Il 31 dicembre, dopo lo spettacolo, il brindisi di fine anno sarà offerto da Gino Fabbri Pasticcere. Dal 15 al 17 gennaio “Due partite”, di Cristina Comencini, vedrà Giulia Michelini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti e Giulia Bevilacqua vestire i panni di quattro amiche che attraverso le loro figlie, nel tempo diventate anch’esse adulte, non interromperanno il dialogo sui temi fondanti dell’identità femminile e sui più naturali e significativi eventi dell’esistenza. Un altro spettacolo di prosa contemporanea è “Quello che non ho” che, con la drammaturgia e la regia di Giorgio Gallione, vedrà in scena Neri Marcorè il 26 e il 27 gennaio; traendo ispirazione da La Rabbia di Pierpaolo Pasolini alla quale fa eco la musica di Fabrizio De André, la rappresentazione s’interroga sulla nostra epoca e ripercorre alcune delle più significative storie di civile indignazione e di nuove utopie. Della stessa regia è “Come ne venimmo fuori”, uno spettacolo, previsto per il 20 febbraio, di e con Sabina Guzzanti, esilarante protagonista di un monologo satirico nato dalle approfondite ricerche sul sistema economico post- capitalista o neoliberista. Dal 29 aprile all’1 maggio “La Scena” vedrà Angela Finocchiaro, Maria Amelia Monti e Stefano Annoni raccontare la storia di due donne, amiche tra loro ma indissolubilmente diverse, che si troveranno a confrontarsi con un nuovo inaspettato interlocutore. La regia è di Cristina Comencini.
Gli appuntamenti con la danza cominciano il 4 dicembre con “Miticotango” che, con Adrian Aragon e Erica Boaglio insieme alla Pasiones Company e al Quintetto i Fiori Blu, trasporterà il pubblico in un emozionante viaggio da Buenos Aires a Parigi, toccando i più celebri brani che hanno fatto la storia del tango. L’11 dicembre, in occasione del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri, la Nogravity Dance Company danzerà Dall’Inferno al Paradiso (I viaggi dell’anima), un’esperienza resa unica dal talento dei danzatori, dal recupero delle tecniche sceniche care al teatro barocco e dal repertorio musicale che va da Bach a Steve Reich. La Spellbound Contemporary Ballet di Mario Astolfi metterà in scena il 9 gennaio i famosi componimenti del XIII secolo, i Carmina Burana, trasportando gli spettatori nell’atmosfera metafisica della poesia burlesca. L’11 febbraio una delle Produzioni più di successo del Balletto di Roma, “Otello”, tornerà in scena con le coreografie di Fabrizio Monteverde che rivisita il classico shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici dei protagonisti e ambientando la tragedia in un moderno porto di mare. Il 5 marzo, il gruppo Aeros, nato dal genio creativo di tre coreografi di fama internazionale quali Daniel Ezralow, David Parsons e Moses Pendleton e dalle straordinarie capacità atletiche dei campioni olimpionici della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, Ritmica ed Aerobica, sfiderà le leggi di gravità mettendo in campo la voglia di esplorare una nuova forma di arte frutto della mescolanza di diverse discipline sportive. Il 14 aprile ci sarà l’ultimo appuntamento con la danza, ElectriCity della Evolution Dance Theater: il fascino del linguaggio corporeo e la sperimentazione di nuovi materiali dall’«effetto hollywoodiano» creeranno un’atmosfera onirica e tecnologica.
Come anticipato, non mancheranno gli show con i grandi comici, a cominciare dal 12 dicembre l’artista Maurizio Lastrico che, dopo essersi esibito nel programma TV “Zelig” e nelle piazze, tornerà sul palcoscenico con “Quello che parla strano”, un racconto ironico sugli intoppi quotidiani e il caos incombente. Il 23 gennaio, dopo un anno di “fermo biologico”, BAZ, ovvero Marco Bazzoni, proporrà il suo coinvolgente “Baz – Il Ritorno”, lavoro ricco di monologhi, canzoni e personaggi che caratterizzano il particolarissimo universo di un artista unico nel suo genere. Dal 26 al 28 febbraio Ale e Franz, insieme dai tempi di “Pippo Chennedy Show” fino ad arrivare a “Mai dire gol” e “Zelig”, ritorneranno a teatro con “Lati tanti – tanti lati”, un dialogo che esplora il mondo delle relazioni umane in cui ognuno di noi può riconoscersi. Virginia Raffaele sarà al Teatro Il Celebrazioni dall’11 al 13 marzo con Performance, uno spettacolo divertente in cui personaggi come Ornella Vanoni, Belen Rodriguez e Il Ministro Boschi saranno portati in scena dalle doti artistiche della protagonista. Dall’1 al 3 aprile, Angelo Pintus in “Ormai sono una MILF” rifletterà sui cambiamenti che un quarantenne è costretto ad affrontare raccontandoli sarcasticamente con gli occhi di chi si sente ancora un bambino. Il 6 e il 7 maggio, Giuseppe Giacobazzi narrerà con il suo inconfondibile stile ricordi e vicende personali in “Un po’ di me (Genesi di un comico)”.
In programma anche due divertenti spettacoli di Varietà, Brachetti che sorpresa!, che dal 29 al 31 gennaio vedrà il più grande trasformista al mondo Arturo Brachetti, insieme a Luca Bono, Luca & Tino, Francesco Scimemi e Kevin Michael Moore, protagonista di uno straordinario show d’illusionismo contemporaneo, e “The Game. Incantesimi della mente per controllare l’imponderabile” che porterà il 6 febbraio il mentalista Francesco Tesei a interagire con gli spettatori, leggere i loro pensieri e proporre degli affascinanti giochi illusionistici.
La Stagione del Teatro Il Celebrazioni riserva spazio anche alla musica con uno dei più famosi cori gospel al mondo, The Virginia State University Gospel Chorale, che si esibirà in concerto il 23 dicembre. “Una chiacchierata musicale” sarà quella del 22 gennaio con Erri De Luca in La musica provata un mix di teatro, performance narrativa e recital che ha avuto origine nello scantinato del grande sassofonista Stefano Di Battista con la vocalist Nicky Nicolai e i suoi musicisti. Dall’8 al 10 aprile gli Oblivion in “Oblivion: The Human Jukebox” si trasformeranno in un articolato mangianastri umano capace di masticare tutta la musica mai scritta e di digerirla in diretta in maniera originale con parodie, mash-up e duetti impossibili.
Non mancano poi i musical. Quello di “Masha e Orso Live Show”, fissato per il 5 gennaio, si rivolge al pubblico dei più piccoli e alle loro famiglie con una bella storia arricchita da proiezioni video ed effetti speciali. Ad un pubblico più vasto si rivolgono “Tutti insieme appassionatamente”, che con la regia di Massimo Romeo Piparo vedrà in scena Vittoria Belvedere e Luca Ward dal 18 al 20 marzo, e poi “Grease”, il musical del record di spettatori che, con le nuove traduzioni di Franco Travaglio delle canzoni più famose riporterà tutti negli indimenticabili anni ’50 il 16 e il 17 aprile.
Un altro progetto in cantiere è quello di Elastica che proporrà al pubblico del Teatro Il Celebrazioni quattro lezioni di puro rock su alcune delle band che hanno cambiato la storia della musica, Beatles, Rolling Stones, Pink Floyd e U2, lezioni tenute dai due giornalisti Ernesto Assante e Gino Castaldo.
Sono in vendita i seguenti abbonamenti:
Il Celebrazioni (9 spettacoli fissi)
L’Altro Celebrazioni (5 spettacoli fissi + 1 a scelta)
La Danza (6 spettacoli fissi)
Come together! (3 spettacoli a scelta Teatro EuropAuditorium + 3 spettacoli a scelta Teatro Il Celebrazioni).
Gli abbonati del Teatro Il Celebrazioni potranno godere di una tariffa speciale, dove prevista, per gli spettacoli non inseriti nel loro abbonamento e per gli spettacoli in programmazione al Teatro EuropAuditorium.
Le prevendite dei biglietti per tutti gli spettacoli saranno aperte da lunedì 19 ottobre ad eccezione dei biglietti per Father and Son acquistabili da lunedì 21 settembre.
Biglietteria Teatro Il Celebrazioni / Via Saragozza, 234
Aperta dal lunedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Infoline 051.4399123/ info@teatrocelebrazioni.it/ www.teatrocelebrazioni.it
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Fonti delle immagini: teatrocelebrazioni.it, evolutiondancetheater.com]
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