A brevissimo riprendono le attività di Ideateatro che da anni propone dei corsi di recitazione presso il Teatro Giulia di Barolo, sito in piazza Santa Giulia 2 bis a Torino. Per l’anno 2017-2018, ci sono tantissime novità.
In primis, tre livelli di formazione. Accanto infatti ai classi Livello Base e Avanzato, verrà attivato il livello Avanzatissimo.
Nel livello Base (Primi passi sul palco), ci si occupa di improvvisazione, recitazione, dizione e uso della voce, e recitazione.
Durante l’Avanzato (Rel-Azione), si tocca lo studio dell’azione drammatica; la scoperta della relazione tra se stessi, il gruppo e lo spazio, e l’unicità dell’attore in interazione specifica con gli altri. Gli argomenti trattati sono: respirazione e meditazione; e uso consapevole della voce, collegata al movimento e all’uso dello spazio.
Il livello Avanzatissimo (Il lavoro dell’attore sul personaggio) invece si occupa del training sensoriale e dell’analisi del testo con lo studio delle circostanze testuali, approfondendo la voce, la meditazione, il conflitto, l’azione e la reazione.
Tali corsi si terranno tutti i martedì sera, dalle ore 20.30 alle ore 23.30, a cominciare dal 26 settembre. Gli insegnanti saranno: Sandro Calabrò, Giorgio Fissore, Silvia Amoretti, Francesca Cassottana e Stefano Accomo.
La seconda grande novità di Ideateatro è la partenza del corso di Recitazione per bambini e ragazzi che è stato presentato mercoledì 20 settembre. Anch’esso presenta tre livelli in base all’età dei partecipanti: Facciamo un gioco… serio? – Laboratorio per BAMBINI di età 6-10 ANNI; Chi vuoi essere tu? – Laboratorio per PRE-ADOLESCENTI di età 11-13 ANNI; Eccoci qua!– Laboratorio per ADOLESCENTI di età 14-17 ANNI.
Il laboratorio Facciamo un gioco… serio? avrà lo scopo di sviluppare e stimolare lʼimmaginario e la creatività dei bambini, di arricchire la sicurezza in sé stessi e nelle proprie possibilità e di condividere e rispettare il lavoro di gruppo. Tutto partirà dal corpo, primo canale attraverso cui vengono elaborate le informazioni esterne e con il quale si entra in contatto con gli altri.
Il mio corpo si muove nello spazio con ritmi differenti e agisce in relazione ad altri corpi; da qui si evincono le linee guida:
– il corpo come strumento di espressione
– lo spazio e la sua conoscenza
– il ritmo e la musica
– l’azione ovvero gesto, movimento, parola
– la relazione con gli altri, la difficile arte dell’ascolto e della reale condivisione di un’esperienza
– la narrazione, il racconto come cardine del lavoro.
Grande risalto avrà lʼimprovvisazione, come possibilità di esprimersi, come confronto e racconto di sé.
Il gioco sarà il filo conduttore, ma non un gioco qualsiasi: un gioco fatto di regole condivise, un gioco affrontato con grande impegno ed energia, con attenzione e cura, senza mai scordarsi di lasciarsi stupire.
Utilizzare il teatro, a partire da questi presupposti, permette di avvicinare i bambini a nuove forme dʼespressione, di condividere emozionalità, confrontarsi con gli altri e relazionarsi serenamente con i propri limiti e le proprie capacità.
Obiettivo conclusivo sarà una restituzione, un saggio: l’onesto tentativo di consegnare ad un pubblico la sintesi del percorso fatto e delle proprie scoperte.
Chi vuoi essere tu? ha come scopo del laboratorio la conoscenza di sé e del proprio corpo, la consapevolezza e l’autenticità, lʼapertura al lavoro in gruppo e alla comunicazione, la scoperta della propria creatività. Si approfondiranno anche le tecniche più squisitamente teatrali: lʼimprovvisazione, il personaggio e il testo.
Anche qui, elementi prioritari saranno:
– il corpo come strumento di espressione
– lo spazio e la sua conoscenza
– il ritmo e la musica
– l’azione ovvero gesto, movimento, parola
– la relazione con gli altri, la difficile arte dell’ascolto e della reale condivisione di un’esperienza
– la narrazione, il racconto come cardine del lavoro.
Sarà utilizzata l’improvvisazione come motore e fonte di energia e sarà impreziosita dall’immedesimazione in un personaggio e dalla ricerca di una sua autenticità.
Obiettivo conclusivo sarà una restituzione, un saggio: mettere in scena una performance, frutto del percorso vissuto, con un argomento affine al target della pre-adolescenza ed affrontare il lavoro di creazione sul palco e dietro le quinte.
Tutto questo senza mai perdere di vista lʼapproccio ludico ed il concetto di meraviglia.
In Eccoci qua! in quanto l’adolescente è Corpo, si ragionerà su questo piano, quindi sul Corpo e sull’Azione, sue componenti fondamentali.
Da qui partirà una raccolta, libera e il più possibile autentica, di quelli che riteniamo essere gli elementi essenziali dell’adolescenza; sarà fatto dai ragazzi, saranno loro a scegliere. Il teatro è molto funzionale in questo intervento perché ci permette una dimensione parallela alla realtà in cui attingiamo da essa per slegarci dalla quotidianità e riflettere su degli universali.
Nell’attività di drammatizzazione, inoltre, l’allievo riacquista il dominio di un linguaggio che gli permette di raccontare sé stesso tramite un nuovo mezzo di comunicazione.
Tra le attività che affronteremo:
– il corpo adolescente e i suoi gesti/ movimenti
– azione scenica e azione quotidiana
– comprensione del meccanismo di azione/reazione
– l’universo delle emozioni
– la voce e i suoi cambiamenti
– lo spazio e le distanze
– la coscienza e l’ascolto di sé e del mondo circostante
– il gruppo dei pari
– il personaggio teatrale
– il testo teatrale.
Il progetto Teatro con bambini e ragazzi prevede un incontro settimanale, il mercoledì pomeriggio a partire da Ottobre 2017 fino a Giugno 2018 con il seguente orario:
– età 6-10 anni: ore 17/18
– età 11-13 anni: ore 18/19
– età 14-17 anni: ore 19/20.30.
Ad ogni corso, potranno partecipare da un minimo di 10 ad un massimo di 20 giovani.
Il laboratorio è  curato e condotto da Elisa Ariano, laureata in Lettere e Filosofia nel 2006 e in Educazione Professionale nel 2010 all’Università degli Studi di Torino. Dal 2005 al 2007 partecipa ad un laboratorio biennale di formazione teatrale condotto dalla Compagnia Il Cerchio Di Gesso. Da lì, entra in Compagnia e dal 2007 al 2015 partecipa a laboratori permanenti di formazione teatrale e lavora in produzioni di teatro civile. Parallelamente, approfondisce diverse tecniche di recitazione con il supporto di maestri: Laboratorio Annuale e Stage Intensivi di Approfondimento del metodo grotowskiano a cura di Paola Tortora, Stage di Recitazione con Approfondimento sulle Maschere Balinesi a cura di Dario De Falco, Workshop intensivi di Alta Formazione sulla Recitazione nel solco della tradizione di Stanislavskij attraverso il metodo di Susan Batson (Actor Studio) condotti da Paolo Antonio Simioni. Studia la batteria ed il violino in percorsi di formazione musicale dal 1996 al 2010. Da circa due anni, collabora con Andrea Tomaselli, regista e insegnante della Scuola Holden di Torino con cui produce performance teatrali e partecipa come attrice protagonista alla produzioni di cortometraggi cinematografici della Scuola.
Da quattro anni, è docente in percorsi di formazione teatrale per bambini, adolescenti e adulti. Ha condotto, inoltre, diversi laboratori con persone affette da disturbi psichiatrici e minori in condizioni di disagio.
Da due anni, sviluppa un lavoro di ricerca personale sul tema dell’adolescenza con la finalità di creare una restituzione pubblica.
Intreccia la sua formazione artistica con la parte più squisitamente educativa e sociale per valorizzare il percorso di accompagnamento dei minori alla recitazione.
Sicuramente un’offerta ricca e variegata, e di qualità.
Per informazione è possibile scrivere via e-mail a ideateatro@tiscali.it o chiamare al 3488878547 tutti i giorni dalle 18.00 alle 22.00.
Annunziato Gentiluomo

Share on Facebook

Post on X

Follow us

Save