Il benessere ha casa in Puglia e lo dimostra la terza edizione di Puglia Wellness Festival che si terrà a Bari il 3 e il 4 settembre.  Il Fortino Sant’Antonio, sul Lungomare Imperatore Augusto, nella Città Vecchia, sarà il centro nevralgico della kermesse di eventi dedicati al benessere, alle discipline bionaturali e olistiche, allo sport, alle attività formative, alla cultura ed allo spettacolo. Un vasta gamma di proposte che spazieranno dai mercatini dei prodotti bio, hand-made e riciclati, ai corsi, dai trattamenti e massaggi alle esibizioni di arte e danze orientali, dai seminari ai momenti di grande intrattenimento attraverso l’arte di strada e circense, con l’attenzione posta anche all’infanzia, con i piccoli che saranno protagonisti dei corsi di arte marziale e danza.

L’assessore comunale allo Cultura Silvio Maselli ha definito tele kermesse una preziosa occasione di crescita per la comunità del territorio a livello culturale, sportivo e sociale, ponendo l’attenzione sul valore olistico di questa manifestazione, che pone la città di Bari attrattore di presenze propedeutiche ad un progetto che guarda al turismo del benessere.

L’Accademia Italiana Discipline Bionaturali ha la prerogativa di diffondere la cultura del benessere olistico, della sana alimentazione e dello sport. In quest’ottica si sposa la scelta condivisa col mio collega Michele Giannuzzi di portare i naturali esecutori di questa filosofia, i maestri, gli istruttori, i docenti, i tecnici, i professionisti e gli atleti, all’interno delle piazze e a contatto con la gente della splendida città di Bari. Il calore umano e il successo riscosso nelle precedenti tappe della manifestazione rappresentano uno stimolo a continuare per la strada intrapresa. A riguardo ringrazio affettuosamente l’amministrazione comunale di Bari, nelle figure dell’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli e dell’assessore alla Cultura Silvio Maselli per aver sostenuto ed incoraggiato il nostro ambizioso progetto, evidenzia Alberto Scattarelli, responsabile Area Sport ed Olistica di PWF.

Il Puglia Wellness Festival si articolerà in una serie di incontri e pratiche gratuite tese a coinvolgere attivamente le varie fasce di età dell’utenza. Tutto questo per lanciare un messaggio di pace e benessere in un momento storico  così difficile dal punto di vista economico e sociale. Il pubblico residente ma anche il turista saranno attirati da questa iniziativa originale e sarà inevitabilmente invitato a frequentare gli spazi urbani interessati riscoprendo gli incantevoli luoghi baresi. Attraverso l’evento Puglia Wellness Festival 2016 si promuoverà concretamente Bari verso un turismo alternativo dandone un’immagine innovativa e pregiata e si avrà la possibilità di cambiare in meglio la percezione della città in ambiti internazionali, inserendola in un circuito di offerte turistiche e culturali relative al benessere olistico e allo sport. Bari può davvero diventare la città del benessere, con le sue piazze che accolgono queste discipline avveniristiche, spiega Michele Giannuzzi, direttore artistico di PWF.

La terza edizione del Puglia Wellness Festival si terrà in tre aree: “Olistica e Conferenze” (Piano coperto Fortino Sant’Antonio), “Esposizione” (Area scoperta), “Spettacoli e Flash Mob” (Spazio antistante ingresso del Fortino e Piazza Ferrarese), con un programma veramente ricco che inizierà sabato 3 settembre alle ore 18.00. (PWF_programma).

Puglia Wellness Festival è promosso da A.I.DI.Bio., Accademia Italiana Discipline Bionaturali, ed è nato dall’idea dei professionisti Alberto Scattarelli (Presidente dell’Accademia) e Michele Giannuzzi (vicepresidente). Gli enti patrocinanti sono: Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari, Comune di Bari, Camera di Commercio di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Osservatorio Generazionale Università di Bari, Centro Interuniversitario di Ricerca Popolazione, Ambiente e Salute.
Per informazioni dettagliate sul programma e per prenotare la partecipazione ai Workshop e ai Seminari in calendario si può contattare il numero telefonico 800926441 e visitare il sito internet.
Redazione di ArtInMovimento Magazine

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