Padova Jazz Festival compie vent’anni e si prepara a festeggiarli in grande stile. Tra gli ospiti quest’anno ci saranno Pat Metheny, Sergio Cammariere, Eric Reed, Mike Applebaum. La kermesse padovana si terrà dal 7 al 14 ottobre, e i concerti principali avranno luogo presso il Teatro Verdi e la Sala dei Giganti, le più prestigiose
Padova Jazz Festival compie vent’anni e si prepara a festeggiarli in grande stile. Tra gli ospiti quest’anno ci saranno Pat Metheny, Sergio Cammariere, Eric Reed, Mike Applebaum. La kermesse padovana si terrà dal 7 al 14 ottobre, e i concerti principali avranno luogo presso il Teatro Verdi e la Sala dei Giganti, le più prestigiose sedi musicali cittadine. Come di consueto, però, i luoghi in cui si terranno concerti saranno molteplici, e verrà riproposto anche il format Jazz@bar, che prevede numerosi appuntamenti presso locali, ristoranti e bar, distribuiti sia in centro che fuori città. A fare da cornice al Festival ci saranno inoltre mostre, presentazioni editoriali e performance artistiche sempre con la musica improvvisata a fare da filo conduttore.
Il Padova Jazz Festival, sotto la direzione artistica di Gabriella Piccolo Casiraghi, è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.
Sabato 7 ottobre si inizia con l’esplosiva Magicaboola Brass Band, che nel pomeriggio percorrerà le vie e le piazze del centro storico padovano. I primi appuntamenti serali del festival si terranno al Cinema Porto Astra, sotto la bandiera “The New Vision”, una sezione dedicata alle nuove tendenze espressive.
Lunedì 9 ottobre si esibiranno in tre distinti assolo (prima di un finale che li riunirà tutti assieme) il chitarrista Francesco Diodati, il sassofonista Piero Bittolo Bon e il percussionista Francesco Cigana, tutti supportati dal visual artist Luca Silvestri. Martedì 10 toccherà alle ipnotiche sonorità degli Hobby Horse, ovvero Dan Kinzelman, Joe Rehmer e Stefano Tamborrino.
Mercoledì 11 ottobre il festival entrerà nel vivo della sua programmazione, a partire dalla prestigiosa Conversazione con Pat Metheny, che si terrà nel pomeriggio al Ridotto del Teatro Verdi. Il chitarrista si è reso disponibile per farsi conoscere da vicino dai suoi fan, in una sorta lezione magistrale, durante la quale Metheny racconterà il suo percorso artistico e sarà disponibile alle domande dei presenti. Un’occasione davvero unica per conoscere da vicino un musicista di culto (l’incontro prevede iscrizioni a pagamento e numero limitato).
Sempre mercoledì 11, il concerto serale alla Sala dei Giganti vedrà sul palco il trombettista Mike Applebaum col suo quartetto ed alcuni ospiti. La serata sarà anche l’occasione per presentare il film documentario “Music Patchwork”, diretto da Alessandro Andrian (in arte JiAndri), i cui protagonisti sono Ennio Morricone e Mike Applebaum, che è tra i solisti più ricercati nelle produzioni musicali pop e cinematografiche.
Sarà ancora alla Sala dei Giganti a ospitare il concerto del 12 ottobre, che vedrà protagonista il pianista Eric Reed, che insieme al suo trio e all’ospite Piero Odorici renderà un tributo a Coleman Hawkins.
Venerdì 13 il Teatro Verdi aprirà le porte per l’attesa serata dedicata a un’icona della chitarra come Pat Metheny (il concerto è già sold-out). In quartetto con Gwilym Simcock al pianoforte, Linda Oh al contrabbasso e Antonio Sanchez alla batteria, Metheny torna dopo molto tempo al jazz nella sua forma più classica.
Il Teatro Verdi ospiterà anche la serata finale del festival di sabato 14, nella quale Sergio Cammariere presenterà il suo più recente lavoro discografico, “Io”, prevedendo in scaletta scaletta anche i suoi brani più amati. Sarà accompagnato da Daniele Tittarelli al sax, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria e Bruno Marcozzi alle percussioni.
Numerosi saranno inoltre gli appuntamenti che affiancheranno la parte musicale del Festival. Giovedì 12 ottobre alle Scuderie di Palazzo Moroni verrà inaugurata la mostra fotografica “”Venti di Jazz. I 20 anni del Padova Jazz Festival nei volti dei suoi protagonisti”, che presenta scatti di Pino Ninfa, Daniela Zedda, Piero Principi, Michele Giotto. La mostra rimarrà poi aperta sino al 19 novembre.
Lo storico Caffè Pedrocchi torna a essere luogo di appuntamenti del festival, con due aperitivi in jazz (11 e 12 ottobre) e due presentazioni editoriali alla presenza di autori quali Ashley Kahn (l’11) e Claudio Fasoli (il 14).
Il Ristorante Zaramella presso l’Hotel Europa sarà la nuova sede dei dopo teatro, la vita più notturna del Festival, con una girandola di formazioni che ruoteranno attorno alla presenza dello stimato pianista Danilo Memoli (dall’11 al 14, sempre dalle ore 22.30).
Saranno infine 25 i locali che ospiteranno i live del format JAZZ@BAR, dal 5 al 14 ottobre, per un totale di 30 concerti che coinvolgeranno un centinaio di musicisti.
Tutti i concerti principali inizieranno alle ore 21.
Il programma completo lo potete trovare sul sito www.padovajazz.com. Informazioni e costi dei biglietti presso Associazione Culturale Miles, Via Montecchia 22 A – Selvazzano (PD), tel. 3477580904, email festival@padovajazz.com
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Photo credits per immagine di Sergio Cammariere: Alessio Pizzicanella]
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