Si aprirà giovedì 14 maggio, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Salone del Libro di Torino. Le meraviglie d’Italia sono il tema di questa 28esima edizione della manifestazione torinese. Nell’anno dell’Expo che porterà nel nostro Paese un gran numero di visitatori e turisti, vi è forse la necessità di ripensare il nostro
Si aprirà giovedì 14 maggio, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Salone del Libro di Torino.
Le meraviglie d’Italia sono il tema di questa 28esima edizione della manifestazione torinese. Nell’anno dell’Expo che porterà nel nostro Paese un gran numero di visitatori e turisti, vi è forse la necessità di ripensare il nostro rapporto con la grande eredità di bellezze paesaggistiche, artistiche, architettonice, culturali, linguistiche, da reinterpretare alla luce di un mondo che è cambiato e nel quale questi non sono più i riferimenti culturali principali.
In questo percorso di riflessione ci sarà la guida di personaggi come Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi, Flavio Caroli, Vincenzo Trione, Carlo Ratti, Melania Mazzucco, Cesare De Seta e altri ancora.
Il Paese ospite d’onore sarà la Germania, presente con un grande spazio multimediale al Padiglione 3. Gli altri Paesi che avranno un propriop stand sono Albania, Arabia Saudita, Azerbaigian, Brasile, Israele, Kazakhstan, Mozambico, Perù, Polonia, Romania, Santa Sede, Turchia.
Sono state confermate le presenze dei marchi editoriali solitamente presenti e vi saranno 80 espositori nuovi. Molto positivo l’Incubatore, che vede presenti nell’area dedicata 31 editori con meno di due anni di vita.
Per il secondo anno ci saranno al10 startup internazionali, vincitrici del bando lanciato dal Salone per i migliori progetti di editoria digitale.
Vi saranno come sempre aree dedicate ai lettori giovani e giovanissimi, Casa Cookbook con 29 espositori tra cui 4 scuole di cucina, il nuovo Spazio Piemonte.
Non potrà mancare Lingua Madre, lo spazio dedicato all’incontro tra culture e all’omonimo concorso per scrittrici straniere in Iatalia, e anche l’area di Tentazione e Meditazione nella quale troveremo quest’anno i migliori chocolatiers di Torino e del Piemonte.
Al Centro Congressi torna l’Ibf, International Book Forum, l’area business del Salone dedicata allo scambio dei diritti editoriali per la traduzione.
Negli stessi giorni ci sarà il Salone Off, che porta gli scrittori in oltre 250 luoghi nelle 10 circoscrizioni della città e in 13 Comuni dell’Area Metropolitana di Torino.
Lunedì 18 maggio, giornata conclusiva, con la tradizionale festa finale “Adotta uno scrittore”, il progetto che nei mesi precedenti ha portato 26 scrittori nelle classi delle scuole secondarie del Piemonte e consente l’ingresso al Salone a circa 12.000 studenti.
Gli eventi legati al Salone proseguiranno oltre, come gli incontri con i Campioni dell’Olimpo per l’anno di Torino Capitale Europea dello Sport.
Gli orari di apertura saranno il giovedi, venerdì e lunedì dalle 10,00 alle 22,00, il sabato e la domenica dalle 10,00 alle 23,00. Il biglietto intero costerà 10 euro, con verie possibilità di riduzioni.
Il Salone del Libro di Torino gode dell’alto patronato del Presidente della Repubblica, è promosso dalla Fondazione per il Libro la Musica e la Cultura, la Regione Piemonte, le Città di Torino, organizzata da Lingotto Fiere e G.L. Events.
Ha avuto il sostegno della Compagnia di San Paolo, i contributi della Fondazione C.R.T., dell’Associazione delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte, la Camera di Commercio Artigianato e Agricoltura, Centro per la Lettura, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Italian Trade Agency.
Chiara Trompetto
[Fonte delle immagini: salonelibro.it]
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